Sui tetti d’Europa. The Cube, il ristorante-origami di Park Associati
Sembra fatto di carta di riso piegata, sagomata, traforata al laser. Con una pelle filigranata in alluminio total white, come elegante texture di copertura, elaborata dallo studio milanese FM. Signori, ecco The Cube: il nuovo esperimento creativo voluto dalla Electrolux e dall’agenzia belga Absolute Blue, un ristorante piccolo, spostabile ed eco-friendly, progettato da Park Associati […]
Sembra fatto di carta di riso piegata, sagomata, traforata al laser. Con una pelle filigranata in alluminio total white, come elegante texture di copertura, elaborata dallo studio milanese FM. Signori, ecco The Cube: il nuovo esperimento creativo voluto dalla Electrolux e dall’agenzia belga Absolute Blue, un ristorante piccolo, spostabile ed eco-friendly, progettato da Park Associati dopo due anni dal precedente di Nomiya, elaborato dai fratelli Pascal e Laurent Grasso e pensato per essere ospitato sulla copertura del Palais de Tokyo, a Parigi.
Un volume dalle modeste dimensioni questo, 140 mq – più 50 mq di terrazza con vista panoramica – che accolgono un ristorante per soli 18 ospiti, pensato come uno spazio fluido dove la cucina a vista – rigorosamente arredata da elettrodomestici high-tech Electrolux – sia utilizzata di volta in volta da uno chef internazionale differente. Un unico lungo tavolo centrale che si solleva a fine pasto per lasciar spazio ad eventi lounge nel post dinner.
Una scocca raffinata e leggera che possa cioè diventare itinerante: inaugurata il 1 aprile a Bruxelles all’interno del Parc du Cinquantenaire, la capsula viaggerà per l’Europa toccando anche Italia, Svizzera, Svezia e Russia, e rimanendo nei singoli posti per non più di tre mesi. Versatile, riassemblabile e a risparmio energetico. Très chic!
– Giulia Mura
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