Rä di Martino presenta il suo Moonbird Variations al Mattatoio di Roma
L'ultimo film di Rä di Martino si intitola "Moonbird" ed è presentato in anteprima assoluta a La Pelanda del Mattatoio di Roma, dove darà vita ad una performance in cui cinema, video e musica coinvolgono il pubblico. Ecco una clip
Moonbird è una creatura onirica che appare e anima la villa in cui Amedeo, un giovane botanico, ha scelto di isolarsi dal mondo, contornandosi dei suoi oggetti. La casa immensa lo intrappola e immobilizza.
MOONBIRD: IL NUOVO FILM DI RÄ DI MARTINO
Questo è il principio della storia narrata da Rä di Martino, con le musiche di Mauro Remiddi, in Moonbird Variations – il 6 e 7 luglio si svolge a La Pelanda del Mattatoio di Roma la prima dell’opera live, all’interno della programmazione re-creatures 2022-. A far crollare la confort zone di Amedeo sarà un banale avvenimento che lo condurrà al di fuori dalle sue convenzioni e monotonia. Qui, in uno stato di sospensione onirica, nasce Moonbird, figura antropomorfa, metà donna e metà uccello, che simboleggia il messaggio, rappresenta la più alta influenza spirituale, che non riesce a penetrare nel mondo dell’uomo.
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
MOONBIRD VARIATIONS ALLA PELANDA DI ROMA
La proiezione di questa ultima fatica della Di Martino, darà vita a La Pelanda ad una vide opera – co-prodotta da Azienda Speciale Palaexpo nell’ambito del progetto Prender-si cura – che apre alla dimensione live il film: prende così vita Moonbird Variations, in cui le immagini del film sono inserite all’interno di una performance musicale, con la partecipazione dal vivo dei musicisti Mauro Remiddi, Simone Pappalardo e Simone Alessandrini. Cinema, video arte e opera si mescolano così coinvolgendo il pubblico che sarà parte di un percorso sonoro, un labirinto di richiami e di battiti che sembrano provenire dall’aldilà. Al centro del percorso sonoro l’incontro con i personaggi avviene grazie a proiezioni video, mentre la musica, che da una forma neoclassica si trasforma in una nube elettronica, interagisce con le proiezioni.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Lettera, la newsletter quotidiana Non perdetevi il meglio di Artribune! Ricevi ogni giorno un'e-mail con gli articoli del giorno e partecipa alla discussione sul mondo dell'arte.
