Happy in Siena. Da Youtube fino alla Rai, sulle note di Pharrel Williams

Tutto il mondo ha ballato al ritmo della sua astuta, impeccabile, contagiosa, canzoncina funky-pop. Tutto il mondo ha preso parte, spontaneamente, al grande rituale collettivo, messo in scena di fronte a decine di telecamere accese, nell’euforico saltellio di improvvisati performer.  Tutto il mondo è stato “happy”, per pochi minuti almeno, grazie all’ormai iconico singolo di […]

Tutto il mondo ha ballato al ritmo della sua astuta, impeccabile, contagiosa, canzoncina funky-pop. Tutto il mondo ha preso parte, spontaneamente, al grande rituale collettivo, messo in scena di fronte a decine di telecamere accese, nell’euforico saltellio di improvvisati performer.  Tutto il mondo è stato “happy”, per pochi minuti almeno, grazie all’ormai iconico singolo di Pharrel Williams, che tutti hanno voluto interpretare – come nell’originale videoclip di 24 ore, il più ungo della storia, girato da Clément Durou e Pierre Dupaquier – producendo dei remake fai da te, ambientati in varie città del globo.

Happy in Siena

Happy in Siena

Rapiti dalla “febbre felice” anche noi avevamo preso parte al gioco, pubblicando una serie di video girati nei centri storici d’Italia: gente che balla, attraversando strade, piazze, viali, con la bellezza di Milano, Roma, Firenze, Napoli, Palermo, a fare da inimitabile scenografia. E tra le tante città italiane, c’era pure Siena, col suo happy film caricato regolarmente su Youtube, cliccato ad oggi da oltre 200mila utenti. Un risultato niente male, che ha contribuito a portare il video in Tv, durante la diretta di Rai2 per il Palio della Madonna di Provenzano del 2 luglio scorso. Ma un nuovo passaggio in Rai è atteso per il 12 luglio, durante la trasmissione “A Sua Immagine”, sulla rete ammiraglia, alle 17.10 in punto.
Ne viene fuori l’anima giovane, variopinta, multiculturale di Siena, mentre scorrono scorci di grande fascino, come l’Università per Stranieri, i giardini della Fortezza, il cortile della Chigiana, il mercato, Santa Maria della Scala, il Museo Civico. E poi ancora luoghi di lavoro, di svago, di studio, di sport, di divertimento. Un video che è diventato il simbolo della candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019 e che continua a far sorridere, ballare, divertire. Sperando che l’ambito titolo arrivi, alla fine della lunga corsa: chissà che Pharrel Williams non porti anche un pizzico di fortuna.

Helga Marsala

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, giornalista, editorialista culturale e curatrice. Ha innsegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a…

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