 
                            
            Cinque milioni di tappi di plastica usati compongono sull’isola di Mozia, in Sicilia, un messaggio d’aiuto. Un’installazione sposata dall’UNESCO per creare attenzione sul problema dell’inquinamento
 
                            
            Cinque milioni di tappi di plastica usati compongono sull’isola di Mozia, in Sicilia, un messaggio d’aiuto. Un’installazione sposata dall’UNESCO per creare attenzione sul problema dell’inquinamento
 
                            
            Il soprintendente di Pompei Massimo Osanna lancia l'idea al governo Renzi: tra i profughi ci sono architetti o ingegneri, e magari anche archeologi
La prima cosa che leggerete ogni mattina! Iscrivetevi alla newsletter quotidiana di Artribune per non perdere nessuna notizia