Da una stradina nel centro storico di Lecce si accede alle piacevoli sale espositive della E-lite Studiogallery, realizzate con l’omonima e morbida pietra locale. Le opere di Jolanda Spagno (Bari, 1967) sono pregevoli, delicate ed effimere; sono come finestre atemporali che dialogano con il subconscio. Su semplici fogli di carta o piccole tele, dove la precisione anatomica del disegno e la calibrata bellezza del bianco e nero sono alla base della creazione dell’artista barese, si palesano eterei volti umani. Le espressioni composte, serie e introspettive, che caratterizzano l’animata fisiognomica degli androgini ritratti di Jolanda Spagno, sono filtrate da un magico gioco di lenti che, modulato attraverso la posizione dell’osservatore, alterano in maniera visionaria la percezione dell’opera.

Bisogna saper cogliere l’istante, la luce, prestare attenzione al soggetto ritratto, ma anche a noi stessi, altrimenti l’interno delle bianche cornici sarà disabitato e non incroceremo mai il loro/nostro sguardo. Non solo volti dunque, ma in mostra sono esposti anche alcuni paesaggi nei quali l’equilibrata composizione del chiaroscuro esalta l’intensità e la poesia dei brani naturalistici, dove emerge un elegante rispetto per le regole prospettiche, le forme e i volumi. Sùrrealisma è una mostra riflessiva sul senso del gesto artistico, poiché Jolanda Spagno con pochi e basilari elementi (carta, matita e lenti ottiche) riesce ad accordare immagine e contemplazione, staticità e movimento a dispetto delle tecnologie contemporanee.
Giuseppe Arnesano
Lecce // fino al 14 dicembre 2013
Jolanda Spagno – Sùrrealisma
a cura di Carmelo Cipriani
E-LITE STUDIOGALLERY
Corte San Blasio 1c
338 1674879
[email protected]
www.elitestudiogallery.com