“Si consuma solo ciò che appartiene al tempo, il tempo nell’arte è solo nel suo farsi linguaggio”. È poetessa, Fiorella Rizzo (nata a Lecce; vive a Roma). E In Oltre artista. Nella retrospettiva al Museo Bilotti, le didascalie delle opere sono accompagnate dai suoi versi. Insieme agli eterogenei lavori, realizzati con le materie e i mezzi più diversi (terra, semi, vetro, plexiglas, fino a fotografie e video), ricompongono lo spazio e il tempo in cui l’artista crea e scopre se stessa grazie al suo fare arte, “fino alla lacerazione del foglio dello spazio-tempo”. Sono in mostra le opere degli Anni Settanta fino a quelle realizzate nell’ultimo anno, in cui sovrappone scritture su fogli di acetato e disegna centinaia di lampadine, producendo grovigli di segni inestricabili e per questo affascinanti. Raccontano la ricerca di una vita, del confine tra realtà invisibili e irrealtà visibili in cui si situa l’opera d’arte.
Chiara Ciolfi
Roma // fino al 5 gennaio 2014
Fiorella Rizzo – In Oltre
a cura di Amnon Barzel
MUSEO BILOTTI
Viale Fiorello La Guardia 4
[email protected]
www.museocarlobilotti.it