La maestria coreana a Roma

Una tradizione in grado di attraversare i secoli e regalare opere senza tempo. Al MNAO di Roma, fino al 14 luglio sono in mostra capolavori provenienti dalla capitale sudcoreana. Per contribuire alla preservazione di un sapere millenario.

Maestri artigiani della Corea. Capolavori da Seoul - veduta della mostra presso il MNAO, Roma 2013

Settanta lavori realizzati da ventitré maestri artigiani: da ventitré maestri artigiani, arte tessile, lacca, ceramica e pittura. Resoconto sui generis di una produzione specifica della Corea del Sud, unica per l’assoluta varietà di materiali e modelli, dalla paglia all’erba alle sete più preziose. Oggetti d’arredamento, abiti, manufatti, gioielli, strumenti musicali. Lavorazioni finissime di raffinata esecuzione, sinonimo di maestria, eleganza, oltre a essere espressione di un patrimonio artistico che solo una tradizione così feconda possiede. Tratti accurati, ricercatezza nei colori si esprimono in pendenti, coltelli, anelli grazie ai quali questi maestri artigiani divengono uno strumento di sensibilizzazione per le nuove generazioni verso un patrimonio artistico che va sempre più apprezzato e tutelato.

Michele Luca Nero

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Roma // fino al 14 luglio 2013
Maestri artigiani della Corea. Capolavori da Seoul
MNAO – MUSEO NAZIONALE D’ARTE ORIENTALE
Via Merulana 248
06 4697481
[email protected]
http://www.museorientale.beniculturali.it/

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Michele Luca Nero
Michele Luca Nero (Agnone, 1979), figlio d’arte, inizia a dipingere all’età di sei anni. Una passione ereditata dal padre, Francesco, insieme a quella teatrale acquisita dal nonno, Valentino, poeta e drammaturgo riconosciuto a livello internazionale. In pochi anni ha curato e realizzato numerose mostre, tra cui alcune personali. Un successo di pubblico che lo ha accompagnato anche nelle performance teatrali, non senza un'esperienza come ufficio stampa. Appassionato di cultura e società ma dotato di uno spiccato senso critico. Curioso, perfezionista, esteta. Forse a causa della sua innata passione per la musica, per la quale vanta oltre ad una laurea in etnomusicologia, anche studi musicali di pianoforte. Ha maturato esperienze nell'insegnamento e nella trascrizione musicale apportando un decisivo contributo alla salvaguardia del patrimonio di tradizione orale delle melodie della sua terra di origine. Vivace sperimentatore nel campo della pittura è alla costante ricerca di sempre nuovi linguaggi espressivi. Sostenitore del collage cerca da sempre di unire tradizione e modernità, con un ricorrente accenno al mondo del sacro, sua costante ossessione. La formazione teatrale ha influito notevolmente sulla sua concezione del corpo (figura), dello spazio e della materia. Nelle sue opere prevale sempre un carattere deciso, vuoi nel colore che nella definizione del soggetto: eleganza nella postura, espressività delvolto. Ha frequentato un corso di mimo e uno di portamento e passerella. In qualità di illustratore ha pubblicato “Matteo e il viaggio nel meraviglioso mondo dei libri” (2009) e “Gigì le coiffeur et la maison de beauté” (2011) per la Edigiò. È direttore responsabile del magazine CU.SP.I.D.E. (cultura, spettacolo, intrattenimento, divagazioni artistiche, etno-gastronomia). Dal 2011 fa parte dello staff redazionale di Artribune.