Camere separate. Jason Dodge e Martino Gamper a Roma
All’Accademia Americana sono in mostra le ambientazioni installative di Jason Dodge e gli assemblaggi interior di Martino Gamper. Quasi due personali in contemporanea, allestite in aree distinte della struttura. Visibili fino al 29 aprile a Roma.
Coesistono, nelle ambientazioni installative di Jason Dodge (Newton, 1969; vive a Berlino), un’atmosfera di misteriosa assenza e una titolazione esplicativo-illustrativa, concettualmente stringente. Per dirne una: sui cuscini adagiati sul pavimento presenti in mostra, stando a quanto stabilito/dichiarato nel titolo, “si sono addormentati solo bambini”. Questo far leva su un sottotesto il più possibile circoscritto è istanza che si apprezza a prescindere: si rischiano esiti risicati, ma almeno nella strutturazione dell’opera c’è del rigore.
Un’attitudine per così dire istantanea è anche la qualità saliente del lavoro di Martino Gamper (Merano, 1971; vive a Londra), che si dimostra una specie di performer del design (vedasi il progetto 100 sedie in 100 giorni). Godibilissimi, i suoi assemblaggi interior vanno intesi in chiave Erwin Wurm, in un’ottica di eccentricità dal taglio sorprendentemente processuale.
Pericle Guaglianone
Roma // fino al 29 aprile 2013
Jason Dodge / Martino Gamper
AMERICAN ACADEMY IN ROME
Via Angelo Masina 5
06 58461
[email protected]
www.aarome.org
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