E la Bianchi Tonale è homemade

“Ho visto passare un uomo con un armadio sulla schiena”. Poi Bazzana si è costruito una moto, ha montato una pista fatta di mobili, banconi e scrivanie. E l’ha resa un’installazione con performance alla Monotono Contemporary Art di Vicenza. Fino al 12 maggio.

La fanzine è un libricino raffinato e accattivante, un po’ misterioso nella sua quasi totale assenza di testo: solo le didascalie e poi foto, dal 1958 a oggi, con al centro una moto celebre, la Bianchi Tonale. Oggetto evidentemente venerato da Michele Bazzana (San Vito al Tagliamento, 1978), che ha voluto realizzare una pista da “tinello italiano” e l’ha percorsa scorrazzando con una moto altrettanto casalinga, elettrica e inesorabilmente vincolata al suo filo. E ancora, al piano interrato, una linea continua di piccole fotografie montate su vetro, tutte scattate osservando i cieli sovrastanti i giri… in moto, of course. L’operazione ha un che di artigianale, che sdrammatizza il puro concettuale e riporta la poetica di Bazzana sul piano di una realtà, quella di un’esperienza propria fin dall’infanzia, dove non mancano il divertimento e la passione.

Marta Santacatterina

Vicenza // fino al 12 maggio 2012
Michele Bazzana – Indoor
a cura di Daniela Zangrando
MONOTONO CONTEMPORARY ART
Viale Milano 60
044 4327166
info@ monotonocontemporaryart.it
www.monotonocontemporaryart.it

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Marta Santacatterina

Marta Santacatterina

Giornalista pubblicista e dottore di ricerca in Storia dell'arte, collabora con varie testate dei settori arte e food, ricoprendo anche mansioni di caporedattrice. Scrive per “Artribune” fin dalla prima uscita della rivista, nel 2011. Lavora tanto, troppo, eppure trova sempre…

Scopri di più