Macrocosmo e microcosmo. Anche un’opera d’arte ridotta può contenere un’energia interpretativa sintetica e puntuale. Lo dimostrano dodici artisti italiani della nuova generazione con dodici micro-sculture ispirate agli interni metafisici de Le muse inquietanti di Giorgio de Chirico. La percezione visiva esaltata viene traslata sul piano concettuale. L’oggetto banale assurge a forma d’arte se proiettato nella dimensione metafisica e spirituale. Nasce così l’alchimia che è alla base dell’ambiguità percettiva, dove gli alti e bassi della distorsione prospettica sono attivatori di senso. Lo spazio espositivo della Galleria CO2 permette questa doppia visione nei microcosmi scultorei esposti, giocando abilmente sul sottile confine tra visione e rivelazione. Qualcosa di nuovo sta per accadere. Inevitabilmente.
Michele Luca Nero
Roma // fino al 5 maggio 2012
Epipedon
Salvatore Arancio, Francesco Arena, Francesco Barocco, Sergio Breviario, Chiara Camoni, Francesco Carone, Giulio Delvè, Ettore Favini, Francesco Mernini, Marco Morici, Giovanni Oberti, Luca Trevisani
a cura di Ludovico Pratesi
Catalogo Cura Books
GALLERIA CO2
Via Piave 66
06 45471209
[email protected]
www.co2gallery.com
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