Ancora il Salone del Mobile? Eh sì, perché del Satellite abbiam parlato poco, subissati dal Fuori Salone. Ma anche perché, in fondo, la zona più frizzante del Salone non era così frizzante. Parola di Stefano Caggiano.
“Balaio”, di Sérgio J. Matos, si ispira al cesto della frutta dei mercati in Brasile
Il Salone Satellite, lo spazio del Salone del Mobile dedicato ai designer emergenti, si presenta alla sua 14esima edizione come una specie di riproduzione giocattolo del design “vero”, quello della fiera. Intendiamoci, qualche bella idea qui c’è sempre. Ma il padiglione delle giovani promesse, nato come alimentatore di prospettive non contemplate dalle aziende, si è trasformato col tempo in uno stile a sé, fatto di oggetti leggeri (legni chiari, plastiche bianche o tenui, stoffe al posto di materiali strutturali, qualche metallo) e forme “spiritose” (smart, nel migliore dei casi) derivate non dalla cultura del progetto ma dall’esperienza quotidiana di Facebook, delle chat e della comunicazione always online, connessa e frammentaria. Molecole di un buzz design globale e generazionale, che del progetto non ha mai vissuto il senso della necessità, ma solo la possibilità espressiva. Piccolo tsunami innocuo di spunti così allergici alla noia da risultare, alla fine, un po’ noiosi.
Stefano Caggiano
Salvage di Tim Wigmore, che con Rebecca Asquith forma il duo Designtree. Seduta in alluminio riciclato e gambe recuperate da vecchi mobili
Sedie, lampade e accessori realizzati da da Future Tradition (Jovana Bogdanovic, Christoph John, Zhang Lei) con tecniche apprese direttamente da vecchi artigiani di un piccolo villaggio nello Yuhang
Lampada “Crack” (caratterizzata da una crepa naturale dovuta all’essiccazione del legno di pino) e altri progetti realizzati in legno da Johan Lindsten Form
“Tube”, di Fulo (Ulf N Jevin e Olof Nordenson), realizzato con tubi di cartone e piano in legno
“Balaio”, di Sérgio J. Matos, si ispira al cesto della frutta dei mercati in Brasile
La lampada “Illusia”, di Kirsti Taiviola, proietta un decoro nell’ambiente lavorando sul rapporto luce/ombra
Panoramica del Salone Satellite 2011 – Courtesy Cosmit SpA
Panoramica del Salone Satellite 2011 – Courtesy Cosmit SpA
Panoramica del Salone Satellite 2011 – Courtesy Cosmit SpA