A che punto è la profumeria artistica? Ecco com’è andata Pitti Fragranze 2023

Il salone dedicato alla profumeria artistica internazionale ha registrato numeri importanti a Firenze. Celebrando il passato tramite l'innovazione tecnologica e l’intelligenza artificiale. Qui dati e dichiarazioni

Si è svolta la ventunesima edizione di Pitti Fragranze, il salone di Pitti Immagine dedicato al mondo della profumeria artistica internazionale e tenutosi dal 15 al 17 settembre 2023. Come per le passate edizioni, l’evento è stato ospitato presso Stazione Leopolda a Firenze, accogliendo un totale di 189 marchi espositori, di cui il 75% provenienti dall’estero.

I numeri della ventunesima edizione di Pitti Fragranze

Per i tre giorni di Pitti Fragranze, Stazione Leopolda ha accolto quasi 1.600 partecipanti, tra cui acquirenti e professionisti del settore di ben 50 nazioni diverse, registrando un incremento del +28% rispetto all’edizione precedente di settembre 2022. E non è finita qui, dato che il numero di acquirenti internazionali è aumentato del 47%, le presenze italiane sono state notevoli con circa 1.160 acquirenti nazionali, segnando una crescita superiore al 22%. La selezione di brand e case profumiere traccia il futuro della “profumeria di nicchia”, con dati che dimostrano la trasformazione in tendenza predominante di ciò che era una volta considerato di nicchia.

Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, l’ha definita “una delle migliori edizioni di sempre di Pitti Fragranze”, sottolineando come “i buyer hanno molto apprezzato il lavoro di selezione dei brand fatto e le tante novità proposte – sono stati in tutto 86 i nomi nuovi, tra marchi al debutto e ritorni importanti al salone, tra i quali i 25 nomi di Spring, la sezione degli emergenti”. Gli espositori dell’evento hanno inoltre incontrato un pubblico altamente selezionato non solo rappresentante del mercato italiano, che continua a essere un player influente, ma anche degli acquirenti internazionali provenienti da mercati in forte crescita nel settore della profumeria artistica. La Francia si conferma in cima alla classifica dei 15 mercati di Pitti Fragranze, seguita da Spagna, Germania, Svizzera, Regno Unito, Ucraina, Polonia, Russia, Lituania, Giappone, Cina-Hong Kong, Cina Continentale, Stati Uniti, Moldavia e Olanda. E non è tutto: “In questa edizione è cresciuta anche la partecipazione di importanti realtà del retail moda, sempre più attente al mondo delle fragranze artistiche, al beauty e skincare di fascia alta, per la proposta lifestyle dei loro negozi”, conclude Napoleone.

Il concept di Pitti Fragranze 2023

Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine, ha aggiunto che “Pitti Fragranze conferma il suo DNA di manifestazione e laboratorio di ricerca sulle novità proposte dai migliori marchi della profumeria artistica internazionale e del mondo beauty e benessere, ma anche sulle nuove tendenze del mercato e della cultura olfattiva”. La kermesse si è infatti confermata un autentico crogiolo di tendenze, presentando novità e trend di settore con uno sguardo proiettato al futuro e alla sperimentazione. Il messaggio di Pitti Fragranze è reso noto anche dal concept di questa edizione, ovvero “Percezione Reinventata”. L’intento è stato quello di rappresentare un equilibrio delicato e in continua evoluzione che colleghi presente e futuro, realtà fisica e virtuale, dando vita ad un’esperienza immersiva e travolgente, capace di ridefinire le possibilità percettive e nuove frontiere nella fruizione del profumo.

Il successo dell’installazione Symbiotic Experience_la percezione reinventata, curata dalle giornaliste Paola Gariboldi e Susanna Macchia, ha poi visto un’impressionante affluenza durante i tre giorni dell’evento, anche grazie ai quattro talentuosi artisti digitali che, tramite l’Intelligenza Artificiale, hanno ispirato le creazioni di nomi illustri della profumeria: Alberto Morillas, Coralie Spicher, Serge Majoullier e Jérôme Di Marino. Così il risultato finale della collaborazione tra artisti e Maestri Profumieri ha creato un’esperienza immersiva e sinestetica assolutamente unica per il pubblico del Salone.

Lara Gastaldi

https://fragranze.pittimmagine.com/

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Lara Gastaldi

Lara Gastaldi

Laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità, ha proseguito i suoi studi in Svizzera, presso l’Università di Berna, specializzandosi in Sociolinguistica e World Literature. Parla inglese, tedesco, francese. Ama viaggiare e immergersi nelle usanze dei luoghi, soprattutto nei paesi di frontiera,…

Scopri di più