Disorientare l’Oriente. I gioielli di Beatrice Bongiasca

Alla sua prima collezione, la giovane designer milanese Beatrice Bongiasca ci trasporta nel suo Western Orient. Dopo il diploma alla Central Saint Martins di Londra e una lunga esperienza da Delfina Delettrez, la Bongiasca ha deciso di intraprendere la carriera da designer di gioielli.

I pezzi di Beatrice Bongiasca, a metà fra artigianalità e tecnologia, raccontano un incredibile viaggio nell’immaginario pop-kitsch della cultura orientale, attraverso un originale crossover di linguaggi e mezzi di comunicazione.
La mia collezione nasce come la cultura kawaii con un’idea di evasione dalla realtà, cercando un’armonia di colori e materiali che permettesse di far dimenticare tutto ciò che è brutto. Al tempo stesso, però, dietro la poesia e la delicatezza di certi colori si cela una critica sociale contro il dilagante consumismo dell’Occidente, che è ormai parte della quotidianità orientale”, afferma Beatrice Bongiasca. Come un vero e proprio progetto artistico, ogni gioiello affronta un diverso tema della comunicazione: dal linguaggio del fumetto e del manga all’oroscopo, fino all’iconografia pop del dollaro e della Coca Cola. Oggetti di luce, fatti di smalti colorati, pietre iridescenti e perle barocche raccontano di un mondo che avanza in maniera prorompente verso di noi.

Beatrice Bongiasca, Western Orient

Beatrice Bongiasca, Western Orient

L’influenza reciproca fra mondo asiatico e cultura europea, le derive estetiche e semiotiche di questo processo, sono al centro della sua ricerca. Ogni elemento decorativo diventa memoria di un viaggio o di uno dei lunghi periodi trascorsi in Corea, Giappone e Cina. Questo melting pot culturale in chiave ironica e surreale, reso ancor più esplicito da una serie di divertenti scatti di Giovanni Gastel, rende la collezione Western Orient tra le più interessanti e attuali del panorama contemporaneo del gioiello.

Alessio de’ Navasques

www.beatricebongiasca.com

Articolo pubblicato su Artribune Magazine #17

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Alessio de'Navasques

Alessio de'Navasques

Critico e curatore, ha orientato la sua ricerca sulle intersezioni tra moda e arte contemporanea, collaborando con istituzioni locali e straniere, musei e gallerie private. Ha fondato A.I. Artisanal Intelligence - di cui è direttore creativo - concepito come una…

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