Tutte le 26 gallerie d’arte di Genova inaugurano insieme. Mostre aperte fino a mezzanotte
START celebra questo traguardo con un programma ricco di eventi con le giornate inaugurali a Genova del 3 e 4 ottobre, con orari fino a mezzanotte. Molte le mostre, spicca Ciro Battiloro a Palazzo Grillo

È prevista per i giorni 3 e 4 di ottobre 2025 l’apertura di START, l’opening collettivo serale che raggruppa le più importanti gallerie d’arte genovesi, presente quest’anno con un programma d’eccezione per l’edizione celebrativa dei vent’anni di attività sul campo. Dal 2005 START è un appuntamento atteso per la città di Genova in cui l’arte contemporanea, e non solo, apre la possibilità di scoprire le nuove tendenze internazionali attraverso un fitto calendario di inaugurazioni, performance ed eventi multimediali.
Le gallerie che partecipano a START 2025
Sono 26 le gallerie che parteciperanno all’evento: ABC-ARTE, Archivio Caterina Gualco, Galleria Arte Studio – Il Basilisco, Artroom, Campo XS, Casana 11, C+N Gallery CANEPANERI, Daniele Comelli Art Gallery, Galleria d’arte Merighi, Galleria d’arte Il Vicolo, Galleria San Lorenzo al Ducale, GUIDI Arte Contemporanea, Guidi&Schoen, Leonardi V.idea, MAGREEN GALLERY, MAIIIM Lab, Martini & Ronchetti, Massone Arte, Pinksummer Contemporary Art, Raro by David Scott, Rossetti arte contemporanea, Sharevolution c.a., SpazioUnimedia, Stella Rouskova Gallery, VisionQuesT 4Rosso, Willy Montini Arte, per una due giorni intensa. Tanto gli appuntamenti in galleria, che nelle giornate inaugurali di START saranno aperte fino a tardi, per quelle che vengono chiamate notti bianche, nello specifico venerdì 3 ottobre fino a mezzanotte e sabato 4 ottobre fino alle 22.
Il ventennale di START a Genova
“Quando vent’anni fa abbiamo iniziato a pensare a un’apertura comune, non sapevamo come la nostra iniziativa sarebbe stata accolta. Oggi, alla sua ventesima edizione, START è diventato un appuntamento atteso dai genovesi, non solo dagli appassionati d’arte”, hanno detto Elisabetta Rossetti e Chico Schoen, coordinatori di START. “Oltre alle mostre, sempre diverse e spesso sorprendenti, l’evento rappresenta anche un’opportunità per riscoprire il centro storico, anche per chi non lo frequenta abitualmente. Così come accade durante i Rolli Days, in questa occasione si possono esplorare parti della città antica, con le gallerie che diventano vere e proprie finestre sul contemporaneo e sul futuro”. Vista la quantità di appuntamenti, per l’occasione sarà anche allestito un infopoint in Piazza De Ferrari con la possibilità di tour guidati gratuiti.

Le mostre di START 2025
Il percorso propone la più completa antologica dedicata a Gastone Biggi da ABC-Arte e An Open House Exhibition: Fluxus & Co da Archivio Caterina Gualco, che porta il pubblico a contatto con i protagonisti del movimento Fluxus. Da Artroom c’è l’artista Be Inko in In assenza di titoli e nomi, e da Campo XS Tik Tok Chakra di Rachele Montoro; Casana 11 ospita la collettiva Scrigno Casana sul tema del tesoro come ricerca interiore e universale, mentre da C+N Gallery Canepari c’è ladoppia personale di Deng Shiqing e MJ Torrecampo in Truths We Inherit.

Seguono Pop Society da Daniele Comelli Art Gallery e Genova in Piazza di Arte Studio – Il Basilisco; la Galleria Merighi ospita Start Restart mentre le opere di Valerio Di Fiore si intrecciano alla vita quotidiana nella casa galleria Il Vicolo. Alla Galleria San Lorenzo al Ducale c’è Vasto teatro è il mondo, con opere di Bardhyl Alibali, Daniele Cestari, Jonathan Guaitamacchi ed Enrico Musenich. GUIDI arte contemporanea festeggia i 70 anni di attività con I Tre volte Pop. Ita/Usa/Dicò; all’Archivio Leonardi V.idea c’è l’omaggio ad Antonio Porcelli, mentre la Magreen Gallery ospita la collettiva Stars talk to me. Al MAIIIM Lab c’è quindi l’antologica di Samantha Stella, da Martini & Ronchetti una selezione di grandi nomi come Lisetta Carmi, Florence Henri, Cesar Domela, Otto Hofmann e Luciano D’Alessandro, e da Massone Arte arriva la poesia visiva di Pietro Perrone porta nuove contaminazioni. Pinksummer Contemporary Art ospita in galleria la prima personale di Anna Scalfi Eghenter che esplora il rapporto tra arte, politica e società, mentre da PRIMO PIANO a Palazzo Grillo verrà presentata Lo spazio del silenzio, la personale del fotografo napoletano Ciro Battiloro che percorre, con la sua fotografia intima, un itinerario di strade colme di umanità dolce e cruda, mostrando le varie forme di amore, resistenza e contrasto che si dipanano nei quartieri esplorati dal mezzo fotografico, tra Rione Sanità a Napoli e il quartiere di Santa Lucia a Cosenza.
Da RARO by David Scott ci sono i lavori di Katharina Arndt, mentre alla galleria Rossetti arte contemporanea si esplora la fotografia di Julian T. in Out of control; in mostra da Sharevolution ci sono le opere di Marcela Cernadas con Botanical shynessà, mentre da SpazioUnimedia c’è la personale di Federico Tilli. Stella Rouskova Gallery offre un viaggio nell’arte attraverso i lavori degli artisti internazionali che ha ospitato in questi anni, mentre VisionQuesT 4Rosso c’è l’opera fotografica di Luciano D’Inverno. A chiudere l’itinerario è la galleria Willy Montini Arte, che mette in mostra 80 incisioni originali de I Disastri della Guerra di Francisco Goya contro la follia umana, accompagnate dalle opere di Terry Atkinson, Nidaa Badwan e Paolo Ciregia.
Antonio Mirabelli
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