Peter Doig e Paula Rego trionfano all’asta migliore degli ultimi tempi per Christie’s a Londra

La prima vendita della settimana degli incanti londinesi, la 20th / 21st Century Evening Sale di Christie’s, consegna alla casa il suo miglior risultato sulla piazza di Londra degli ultimi 7 anni, con Peter Doig come top lot e il nuovo record d’asta per Paula Rego

Sala piena in King Street a Londra, per la Evening Sale di Christie’s, che ha inaugurato la sessione delle aste che si tiene sempre insieme alle grandi fiere Frieze London e Frieze Masters. Con un pubblico numeroso e partecipe, mercoledì 15 ottobre 2025, e tanti appassionati e addetti ai lavori che arrivavano di gran carriera dalle fiere di Regent’s Park, dove pure la giornata di preview, nello stesso giorno, ha mostrato grande affluenza ed energia, oltre alla qualità generale della proposta delle gallerie. Con convinzione la città di Londra sembra affermare che il peggio è passato, e che gli scenari post-Brexit e la concorrenza di Parigi come hub europeo dell’arte non le impediscono di essere ancora la capitale del secondo mercato più forte per l’arte.

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Peter Doig, Ski Jacket (1994). Courtesy Christie’s Images Ltd. 2025

I risultati della Evening Sale di Christie’s a Londra

E a confermarlo, numeri alla mano, arriva allora la prima vendita di questa settimana di incanti londinesi, la 20th / 21st Century Evening Sale di Christie’s, che consegna alla casa il suo miglior risultato sulla piazza di Londra degli ultimi 7 anni, a quota £106.925.400 (+30% rispetto alla sessione analoga del 2024, che aveva totalizzato circa £82 milioni), con Peter Doig come migliore aggiudicazione e diversi nuovi record d’asta messi a segno, come quello per l’artista Paula Rego. Diversi i lotti di alta caratura, di autori attualmente protagonisti di importanti mostre museali. Era il caso di Peter Doig, protagonista dell’esposizione House of Music in corso alla Serpentine Galleries, come di Gerhard Richter, con la retrospettiva alla Fondation Louis Vuitton di Parigi.

I top lot e i migliori risultati dell’asta di Christie’s a Londra

Aperto da un dipinto di Domenico Gnoli, Bouton n. 2 (1967), aggiudicato per £977.900, oltre la stima massima preasta di £700.000, il catalogo della vendita serale di Christie’s comprendeva circa 60 lotti, dai maestri della storia dell’arte moderna alle proposte più contemporanee, e ha registrato una percentuale di venduto per lotto del 92% e del 90% per valore. La migliore aggiudicazione è stata quella di Peter Doig, con il dipinto Ski Jacket (1994) dalla collezione di Ole Faarup, passato di mano a £14.270.000, dopo una battaglia interminabile di offerte e rilanci – “I have to sell it at some point”, ha esclamato compiaciuto dalla competizione di quasi un quarto d’ora l’auctioneer Adrien Meyer – che hanno fatto salire il lotto ben oltre la stima massima di 8 milioni. Meno dinamica, ma efficace è stata subito dopo la vendita dell’altro lavoro di Doig dalla stessa raccolta, Country Rock (1998-1999), a quota £9.210.000, entro le stime preasta.

Al terzo gradino del podio delle migliori aggiudicazioni è salito poi Lucian Freud, con Self-portrait Fragment (1956), che ha trovato un nuovo proprietario per £7,6 milioni (con un prezzo di martello inferiore alla stima minima di 7 milioni).

Il nuovo record d’asta di Paula Rego da Christie’s a Londra

Tra i migliori risultati della serata di Christie’s a Londra rilevano poi le vendite per Gerhard Richter, Tulpen (1995), conquistato in sala per £6.150.000, e Maison de Bellevue et pigeonnier di Paul Cézanne (1890 circa), £5.540.000. E ancora il nuovo record d’asta di Paula Rego, l’artista scomparsa nel 2022, con il trittico Dancing Ostriches from Walt Disney’s ‘Fantasia’ (1995), che ha realizzato un totale di £3.466.000. Una cifra che ci aspettavamo però ancora superiore, a dirla tutta, visto che il precedente miglior risultato era stato messo a segno, sempre da Christie’s a Londra, nel 2023, con un’opera della stessa serie, ma in forma di dittico, a £3 milioni. Se non hanno brillato particolarmente le performance di artisti più che consolidati sul mercato, come Pablo Picasso e Yoshitomo Nara (invenduto il suo Haze Days), insieme a quello di Paula Rego sono stati aggiornati anche i record d’asta di Suzanne Valadon, Annie Morris e Esben Weile Kjær.

La casa inglese continuerà, in questa settimana, con le vendite Post-War and Contemporary Art Day Sale e Impressionist and Modern Art Day and Works on Paper Sale, mentre la palla passa anche nei campi di Sotheby’s e Phillips, in attesa di andare a monitorare i risultati delle aste di Parigi.

Cristina Masturzo

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna "Economia e Mercato dell'Arte" e "Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni" al Master Accademico in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia…

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