Il mercato si riprende? Risultati da record per Sotheby’s a Milano
Con molte aggiudicazioni oltre le stime e nuovi record da aggiornare, come quello per Antonio Donghi, si è conclusa con successo e uno dei totali migliori degli ultimi anni l'asta italiana di Sotheby's a Milano

Si è conclusa con il totale più alto dall’aprile del 2023 per le vendite di arte moderna e contemporanea l’ultima asta di Sotheby’s a Milano, il 28 maggio 2025, arrivata a fine sessione a quota €11,4 milioni. Sul podio delle migliori aggiudicazioni i grandi maestri italiani e in particolare Lucio Fontana e Giorgio de Chirico. Con il nuovo record messo a segno per Antonio Donghi e, sul fronte delle ricerche internazionali, quello italiano per Ronnie Cutrone.






L’asta di arte moderna e contemporanea di Sotheby’s a Milano
Pollice alto dunque per gli andamenti del mercato dell’arte in Italia, in un momento di tensioni e incertezze, con un catalogo che da Sotheby’s ha riscosso attenzione e ottime risposte da parte di collezionisti nazionali e internazionali, grazie ai quali la Modern & Contemporary Art Evening Auction è arrivata al risultato finale di €11.393.490, appena sotto la stima alta preasta di €12,1 milioni, con un tasso di vendita del 90% e una crescita del 21% rispetto all’asta equivalente del novembre 2024. Per il 53% dei lotti i risultati hanno segnato il superamento delle stime alte, segno di dinamicità delle offerte e interesse per i lotti, oltre che di un buon lavoro sulle valutazioni preasta, in grado di incoraggiare la competizione in sala, ai telefoni e online.
Nel catalogo da 93 lotti, più di 80 debuttavano in asta a Palazzo Serbelloni e tre sono stati i nuovi benchmark e record da aggiornare, in Italia, per Willi Baumeister, Ronnie Cutrone e per Antonio Donghi.

Fontana e de Chirico top lot dell’asta di Sotheby’s a Milano
“Abbiamo assistito a un’asta dinamica e appassionante”, ha commentato Marta Giani, Head of Contemporary Art di Sotheby’s Milano, “la risposta del mercato dell’arte italiana è stata entusiastica: opere rare, provenienze importanti e una forte domanda hanno fatto sì che molte opere superassero di gran lunga le stime, con alcuni risultati davvero significativi”.
E tra questi sono da segnalare i tre top lot della serata, a cominciare da Lucio Fontana, che occupa il primo gradino del podio con Concetto Spaziale, Attese, passato di mano per €1,5 milioni, poco sotto la stima minima, e il terzo con Concetto spaziale del 1962 a quota €571.500. Sul secondo invece è salito Giorgio de Chirico, con Tempio in una stanza, che si è attestato a €584.200.

Gli artisti italiani in asta da Sotheby’s. Il nuovo record di Donghi
Alta e sostenuta, a tirar le somme, è stata la richiesta per le opere in catalogo dei maestri italiani del Novecento, al centro di vivaci contese e capaci anche di far registrare nuovi record d’asta, come è successo per Antonio Donghi. Il suo dipinto Madre e figlia ha, infatti, trovato un nuovo proprietario raggiungendo €419.100 da stime di €80.000-120.000), nuovo record per l’artista in Italia, e guadagnandosi anche l’applauso del pubblico. Come pure ha fatto Alighiero Boetti per Autoritratto, volato a cinque volte la stima alta fino a quota €139.700. Ancora più su è arrivato, sempre di Boetti, Autonomo anonimo, venduto per €266.700.
Tra gli altri risultati, oltre le aspettative, Emilio Vedova, Per la Spagna n. 14, a €419.100 (stima: €250.000-350.000); La commedia e la tragedia di de Chirico, a €203.200 (stima: €80.000-120.000); Carla Accardi, con Bianco grigio argento aggiudicato per €165.100 (stima: €80.000-120.000). E poi ancora Arnaldo Pomodoro con Sfera n. 2, studio, venduto a €330.200, oltre la stima massima di €200.000, e Colonne per Financial Plaza, Honolulu, studio, conquistato in sala per €57.150, oltre la massima di €25.000. E Osvaldo Licini: il suo Angelo ribelle notturno è stato oggetto di grande interesse e contesa, sia in sala che al telefono e online, fino al risultato di €330.200 da stime di €120.000-180.000.

I nomi internazionali in catalogo da Sotheby’s a Milano
Accanto ai nomi italiani, anche gli artisti internazionali hanno riservato ottimi risultati, a cominciare dal nuovo record italiano di Ronnie Cutrone, che con Campaign Promises ha moltiplicato di 4 quattro volte la stima alta, fino a €30.480, ma senza dimenticare i capolavori di Georg Baselitz, 6 Schöne, 4 Hässliche Porträts: Schönes Porträt 4, aggiudicato €254.000, entro le stime, Robert Indiana, con Decade Autoportrait venduto a €245.000, ben oltre la massima di €150.000, o Jean Fautrier, venduto in sala al doppio della stima minima e dopo un’accesa competizione, con Sillons, a quota €165.100.
Cristina Masturzo
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