A Roma torna Maker Faire. Un appuntamento per innovazione, tecnologia e design applicato
Con oltre 380 stand, quest'anno la manifestazione coinvolge numerose realtà produttive, imprese, startup, laboratori e istituti scolastici e universitari. Tra i progetti presentati spicca quello targato IED

Innovazione, creatività e scoperta: queste sono le tre grandi aree tematiche in cui saranno riuniti i progetti realizzati per Maker Faire Rome, la manifestazione dedicata alla tecnologia, alla creatività e al design applicato giunta alla sua tredicesima edizione. Ospitata negli spazi di Gazometro Ostiense dal 17 al 19 ottobre 2025, la manifestazione presenterà centinaia di progetti che spaziano dalla manifattura digitale, alla robotica all’Intelligenza Artificiale, dall’economia circolare all’agritech, passando per i big data e il digital manufacturing, fino alle ultime scoperte sul fronte del metaverso e della realtà aumentata. Progetti che portano la firma di imprese, startup, laboratori, licei e università, tra cui spicca anche IED Roma.



















Il “design che resiste” di IED per la tredicesima edizione di Maker Faire a Roma
IED Roma porta in mostra al Gazometro Ostiense una serie di arredi antisismici progettati per trasformarsi in rifugi sicuri durante un terremoto. Tavoli, letti, armadi, scrivanie e banchi non più solo elementi d’arredo, ma strutture di difesa che uniscono funzionalità, estetica e resistenza strutturale. Non solo, tutti gli elementi progettati sono stati pensati per rimanere in contatto con le altre persone presenti nello stesso ambiente (anche se fisicamente separati durante l’evento sismico). Alcuni arredi includono sistemi visivi o sonori per la comunicazione di emergenza, contribuendo a ridurre il panico, l’isolamento e il disorientamento. In parallelo, sono stati progettati contenitori multi-accesso per kit di primo soccorso e riserve d’acqua, facilmente individuabili e utilizzabili da più lati, anche in situazioni di stress o scarsa visibilità.

Il progetto degli studenti di IED per Maker Faire Rome: un atto di responsabilità civile
«Abbiamo chiesto ai nostri studenti di partire dagli oggetti più comuni – un tavolo, un letto, uno armadio o sedute – per trasformarli in strumenti capaci di salvare vite”, spiega ad Artribune il docente Mauro Del Santo. “Hanno risposto con intelligenza progettuale, consapevolezza e senso di responsabilità. Non si è trattato di un semplice esercizio didattico, ma di un vero atto di progettazione civile. Il design, in questo contesto, diventa un mezzo concreto di protezione: una risposta diretta e funzionale a una delle urgenze più attuali, la sicurezza sismica. Gli arredi sviluppati, nati dalla collaborazione con il CNR-IBE e ispirati al sistema LifeShell, dimostrano come sia possibile coniugare estetica, utilità e resistenza strutturale, offrendo non solo riparo fisico ma anche supporto psicologico nei momenti critici. Questo è design che guarda al bene collettivo, che mette l’innovazione al servizio delle persone, che non si limita a immaginare il futuro, ma prova a costruirlo”.

Maker Faire a Roma: una connessione virtuosa di innovatori, creativi, startup e aziende
“Torna al Gazometro Ostiense, nel cuore della Capitale, Maker Faire Rome, l’evento europeo più importante dedicato all’innovazione raccontata in modo semplice e informale”, sottolinea Luciano Mocci, Presidente di Innova Camera,azienda speciale della Camera di Commercio di Roma. “Quest’anno punterà, ancora più sui temi della transizione digitale ed ecologica, e sulla diffusione della cultura dell’Open Innovation consentendo al sistema produttivo di attingere a idee, soluzioni, strumenti e competenze tecnologiche che arrivano dall’esterno e dal basso, attraverso una connessione virtuosa tra innovatori, creativi, startup, aziende, studenti, università e istituti di ricerca”.
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Maker Faire Rome 2025
dal 17 al 19 ottobre 2025
Gazometro Ostiense, Roma
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