XXIV CSAV – Artists’ Research Laboratory

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO CULTURALE ANTONIO RATTI - EX CHIESA DI SAN FRANCESCO
Viale Lorenzo Spallino 1, Como, Italia
Date
Dal al
Vernissage
20/07/2018

ore 19.30

Generi
arte contemporanea
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Il XXIV CSAV – Artists’ Research Laboratory apre le porte al pubblico con quattro eventi: una mostra personale di Christina Mackie, una sua conferenza, Laboratorio Aperto, la mostra dei giovani artisti partecipanti della durata di un giorno e una nuova installazione di Hugo Esquinca.

Comunicato stampa

Il 19 luglio il XXIV CSAV - Artists’ Research Laboratory apre le porte al pubblico con quattro eventi: una mostra personale di Christina Mackie, una sua conferenza, Laboratorio Aperto, la mostra dei giovani artisti partecipanti della durata di un giorno e una nuova installazione di Hugo Esquinca.

Sotto la guida dell’artista Christina Mackie la XXIV edizione dello CSAV – Artists’ Research Laboratory, dal titolo How to Begin si svolgerà presso la Fondazione Antonio Ratti dal 2 al 25 luglio 2018.

Al laboratorio, diretto da Annie Ratti con Lorenzo Benedetti e Gregorio Magnani, prenderanno parte diciotto giovani artisti provenienti da diverse nazioni del mondo, selezionati tra le oltre trecento candidature.

Il tema del laboratorio How to Begin è suggerito dalle riflessioni di Mackie sullo spazio che precede e informa la creazione di un’opera d’arte. Gli interrogativi aperti da questa ricerca sia nel contesto di una pratica artistica individuale che in quello di un incontro di gruppo, verranno analizzati durante il laboratorio con il contributo di Chris Fite-Wassilak e di Kate Briggs, discussioni teoriche e ricerche artistiche individuali e collettive.
Seguirà una pubblicazione elaborata collettivamente durante il workshop dai partecipanti e una pubblicazione dedicata a Christina Mackie.

Eventi del 19 luglio

• Alle ore 18 si terrà la conferenza The Yellows di Christina Mackie presso la sala conferenze di Villa Sucota. Qui Mackie affronterà i concetti e ripercorrerà i pensieri sui temi di filtraggio, traduzione, riduzione e translazione tra diversi formati e media, che sono al centro della sua ricerca degli ultimi quattro anni.

• Segue alle ore 19.30 l’inaugurazione della mostra di Christina Mackie: People Powder, presso la ex chiesa di San Francesco. Partendo dalle Yellow Machines, una delle tre parti della monumentale installazione prodotta alla Tate Britain di Londra nel 2015, giganteschi filtri prodotto di una tecnologia sofisticata ma apparentemente privi di funzione, che sara’ ripresentata alla chiesa di San Francesco, la mostra aggiunge un nuovo e forse conclusivo capitolo alla ricerca di Mackie sul passaggio fra stati diversi aggiungendovi una serie di animazioni video e un’installazione site specific composta di preformati abrasivi e rigranulati plastici tecnologicamente complessi.

• Alle ore 20, la mostra dei giovani artisti partecipanti, Laboratorio Aperto, si inaugurerà presso lo spazio dell’Asilo Sant’Elia, disegnato da Giuseppe Terragni. La mostra che dura ventiquattro ore è intesa come momento pubblico di riflessione condivisa sui processi, le ricerche e le discussioni del laboratorio.

• Alle 19:30 si inaugurerà inoltre STUDIO SULLA DISTRIBUZIONE ZONALE ASSIMMETRICA (Study on Asymmetrical Zonality) la nuova installazione sonora site-specific per la cappella di Villa Sucota dell’artista Hugo Esquinca, basata su amplificazioni generative e indeterminate delle molteplici zone di risonanza definite dalle caratteristiche acustiche dell’edificio. Esquinca ha partecipato all’edizione 2017 del CSAV.

ARTISTI PARTECIPANTI ALLA XXIV EDIZIONE:


Yusef Audeh (USA/Palestina), Simon Belleau (Canada), Joe Brown (Gran Bretagna), Paula Buskevica (Lettonia), Vincent Ceraudo (Francia/Italia), Omar Chowdhury (Bangladesh/Australia), Inga Danysz (Polonia), Gustavo Gomez Brechtel (Messico), Nicolas Gullotta (Argentina), Zishi Han (Cina), Petra Hjartardóttir (Islanda), Mourad Kouri (Svezia/Siria/Canada), Vibeke Mascini (Germania), Anna Meschiari (Italia/Svizzera), Rebecca Moccia (Italia), Fathia Mohidin (Svezia), Lisa Trogen Devgun (Svezia), Andrea Zucchini (Italia).

Per consultare i portfoli degli artisti:
http://www.fondazioneratti.org/CSAV/partecipantartist

CHRISTINA MACKIE

Il lavoro di Christina Mackie prende forma da un interesse per materiali e processi, e per come questi si relazionano a eventi sociali e naturali. Le sue ricerche hanno spaziato dall’indagine delle strutture di potere, umane e non umane, alla biologia, alla genetica, al formalismo, alla chimica. Mackie è nota per le sue sculture e installazioni che spesso si basano su assemblaggi di materiali disparati, per ottenere una sintesi temporanea di ciò che appare essere un processo incessante.
Christina Mackie è nata nel 1956 in Inghilterra ed è cresciuta in Canada, prima di trasferirsi a Londra negli anni '70. Tra le recenti mostre personali ricordiamo: Tate Britain, Londra (2015), Praxes, Berlino (2015), The Renaissance Society, Chicago (2014), Kunsthal Charlottenborg, Copenaghen (2012) e Chisenhale Gallery, Londra (2012).