Wildlife Photographer of the Year

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI
Via Accademia Albertina, 15, Torino, TO, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

tutti i giorni: 10 – 19 Chiuso il martedì

Vernissage
29/06/2012

ore 17.30

Biglietti

€ 5,00 intero - € 2,50 ridotto

Generi
fotografia, collettiva

Dagli spettacolari paesaggi sconfinati ai ritratti che svelano l’intimità dei comportamenti animali, la mostra Wildlife Photographer of the Year offre un quadro ineguagliabile della bellezza, del dramma e della diversità del mondo naturale.

Comunicato stampa

Il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, dopo il grande successo ottenuto con le passate edizioni, propone, dal 30 giugno al 9 settembre 2012, la mostra itinerante del Museo di Storia Naturale di Londra e di BBC Wildlife Magazine. Dagli spettacolari paesaggi sconfinati ai ritratti che svelano l’intimità dei comportamenti animali, la mostra Wildlife Photographer of the Year offre un quadro ineguagliabile della bellezza, del dramma e della diversità del mondo naturale.
Organizzata dal Natural History Museum di Londra e dalla rivista BBC Wildlife Magazine, questa esposizione è la mostra simbolo della fotografia naturalistica ed esalta la meraviglia e l’importanza della natura nel suo aspetto più incontaminato.
Ogni anno sono ormai migliaia le fotografie che partecipano al prestigioso concorso fotografico,che si tiene dal 1964. Tutte le immagini vengono giudicate da una giuria di esperti e le vincitrici vanno a costituire la mostra.
In tutto il mondo fotografi professionisti e amatoriali amanti della natura aspirano a vincere questo prestigioso premio e a riuscire a scattare la foto perfetta grazie alla loro conoscenza della natura, alla capacità di esprimersi con la macchina fotografica, alla creatività, alla pazienza e alla passione.

Il premio più ambito del concorso, il Veolia Environnement Wildlife Photographer of the Year 2011, è andato quest'anno a Daniel Beltrá (Spagna) per Natura morta in olio, tratta dal suo portfolio per il Wildlife Photojournalist of the Year Award con il quale ha documentato la catastrofe naturale avvenuta in seguito all' esplosione al pozzo petrolifero Deepwater Horizon della BP, nel Golfo del Messico, il 20 aprile del 2010.
Le sue straordinarie immagini fanno parte delle oltre 100 in mostra: una enorme varietà di sbalorditive e ispirate istantanee che catturano la ricca diversità della natura. L’esposizione ha debuttato al Museo di Storia Naturale di Londra il 21 ottobre 2011, prima di partire per un tour internazionale in diversi paesi, tra cui l'Italia, grazie all’esclusiva concessa dal Museo londinese alla PAS EVENTS di Torino.
Una giuria internazionale di stimati esperti e fotografi naturalisti ha esaminato più di 40.000 scatti di aspiranti fotografi dilettanti e professionisti affermati, provenienti da tutti gli angoli della Terra. A dimostrazione della crescente portata internazionale del concorso, quest’anno sono arrivate, per la prima volta, adesioni da molto lontano: Cambogia, Moldova, Brunei e Kirghizistan.

La mostra si articola in un percorso che comprende 11 categorie:
- Animali nel loro ambiente
- Comportamento animale: uccelli
- Comportamento animale: mammiferi
- Comportamento animale: tutti gli altri animali
- ll mondo subacqueo
- Ritratti di animali
- Natura in città
- Natura in bianco e nero
- Visioni creative della natura
- Paesaggi incontaminati
- Fotogiornalismo
- tre premi speciali:
- animali in estinzione
- interazione tra l’uomo e il mondo naturale
- migliore portfolio di sei immagini scattate da fotografi di età non superiore ai 26 anni
- tre categorie Junior riservate a fotografi di età compresa tra i 15-17 anni, tra gli 11-14 anni e per fotografi di età inferiore ai 10 anni. Proprio la presenza di queste ultime categorie indica che il concorso è aperto a tutti, senza i limiti imposti dalla confidenza con la macchina fotografica. Il percorso espositivo è arricchito da una proiezione e da una colonna sonora originale. Le didascalie e i testi che accompagnano le immagini raccontano inoltre tanto i requisiti tecnici della fotografia quanto la storia e le emozioni che hanno motivato l’autore nella realizzazione dello scatto, insieme a dati di carattere scientifico sulle specie fotografate.