Werdi Vagner

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DELLA GRAN GUARDIA
Piazza Brà , Verona, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da martedì a domenica
10.00 – 20.00

Vernissage
03/07/2013

ore 21.30 su invito

Contatti
Sito web: http://www.werdivagner.com
Biglietti

Biglietto intero € 8,00 Biglietto ridotto € 5,00

Editori
FONDAZIONE ARENA DI VERONA
Generi
documentaria, serata - evento, new media

Werdi Vagner è una mostra-spettacolo interattiva, studiata per mettere a confronto le opere e le personalità di Giuseppe Verdi e Richard Wagner, giocando di volta in volta su media differenti.

Comunicato stampa

Nell’ambito delle celebrazioni del Centenario del Festival lirico areniano e dei festeggiamenti per il bicentenario dalla nascita di Verdi e Wagner, Fondazione Arena di Verona presenta la mostra multimediale Werdi Vagner, realizzata in collaborazione con Classica Italia, Skira-Classica e Studio Scandurra.

La mostra è allestita nelle splendide sale del Palazzo della Gran Guardia di Verona, a pochi passi dall’Arena, luogo simbolo della musica classica che ogni estate accoglie migliaia di spettatori.
Werdi Vagner è una mostra-spettacolo interattiva, studiata per mettere a confronto le opere e le personalità di Giuseppe Verdi e Richard Wagner, giocando di volta in volta su media differenti. Si passa dalle sezioni riservate all’ascolto dei grandi interpreti alle sale con proiezioni di video
musicali e d’animazione, passando attraverso numerosi giochi interattivi. Il percorso espositivo si sviluppa intorno ai temi suggestivi che ricorrono nelle opere di entrambi i compositori: l’amore, l’eroe, la notte, la morte e la festa, associando ad ogni tema un aspetto musicale specifico. È così che il visitatore si trova immerso fra le voci di soprani e tenori leggendari e fra i più grandi direttori d’orchestra e registi d’opera.

La mostra si chiude invitando il visitatore a “schierarsi” dalla parte di Verdi oppure da quella di Wagner. Questa esposizione multimediale non è solo l’occasione per un approfondimento culturale, ma anche l’invito - dal tono a volte provocatorio e leggero - ad un confronto inedito tra personalità musicali troppo spesso considerate inconciliabili.