Vox Marmoris 2025

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO BINELLI - FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA
Via Giuseppe Verdi 1 (54033) Carrara, Carrara, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
22/07/2025
Biglietti

Gli abbonamenti per entrambe le giornate e i biglietti singoli per il Day 1 e il Day 2 sono ora disponibili su DICE.

Generi
festival

Talk, installazioni e performance, Palazzo Binelli ospita “Digital Shift” presentato da AlphaTheta con Matteo Zarcone e “Tradurre la luce” con Alberto Novello

Comunicato stampa

Dal 22 al 26 luglio 2025, Carrara si trasforma in un paesaggio esperienziale dove marmo, suono, luce e tecnologia ridefiniscono il concetto di spazio culturale. Vox Marmoris, festival dedicato alla convergenza tra arte contemporanea, musica elettronica e ricerca tecnologica, torna con la sua VIII edizione, confermandosi un appuntamento internazionale di riferimento.

In collaborazione con White Carrara, la città si trasforma in un museo a cielo aperto grazie a una serie di sculture in marmo e design.
In parallelo, il C/ART Festival anima il centro storico con musica e arti visive. Tra gli appuntamenti principali:

In Absentia, una performance sonora a cura di Hidden Sounds (Alessio Mosti, Riccardo Tesio) e Francesco Fabris, con la partecipazione dell’attore Matteo Ciucci, in programma nella suggestiva Chiesa di San Giacomo (Via Carriona, 57, Carrara).

L’opera si articola in due momenti distinti: il primo nasce da campionamenti dell’attività estrattiva e dell’escavazione del marmo, raccolti da Mosti nell’Archivio Sonoro Apuano; il secondo prende forma da suoni registrati da Fabris in contesti glaciali, legati allo scioglimento dei ghiacciai e alla presenza dell’acqua come elemento critico in chiave ecologica. I due paesaggi sonori si intrecciano nel segno dell’urgenza ambientale, in risonanza con il pensiero di Andri Snær Magnason nel libro Il tempo e l’acqua.
Il risultato è un’esperienza immersiva tra ambienti sonori, musica concreta ed escursioni noise: un viaggio nelle materie che si trasformano, scompaiono, resistono.

Oltre alle installazioni immersive e al programma musicale che anima il giorno e la notte, Vox Marmoris 2025 dedica uno spazio centrale al pensiero, alla sperimentazione teorica e al dialogo interdisciplinare attraverso talk aperti al pubblico ospitati a Palazzo Binelli (Via Verdi, 7, 54033 Carrara MS), cuore accademico e curatoriale del festival. Incontri che mettono in relazione arti visive, tecnologia, suono e cultura digitale, offrendo al pubblico un’occasione di confronto diretto con artisti, curatori e innovatori del panorama internazionale.

Due gli appuntamenti più attesi, moderati da Damir Ivic:

“Digital Shift: Exploring DJing in Virtual Reality”, in programma sabato 26 luglio alle ore 18:00, Un evento ibrido che unisce panel e performance dal vivo per esplorare come la realtà virtuale stia ridefinendo il ruolo e il corpo del DJ contemporaneo. Presentato da AlphaTheta con Matteo Zarcone in collaborazione con Tribe XR — piattaforma immersiva che consente di imparare e suonare DJ set all’interno di ambienti virtuali usando riproduzioni fedeli dell’hardware Pioneer DJ — l’evento arriva per la prima volta in Italia dopo essere stato presentato in importanti appuntamenti internazionali.

Protagonista della performance sarà Matteo Zarcone, producer e DJ attivo sulla scena elettronica nazionale. Indossando un visore Meta Quest 3 e utilizzando Tribe XR insieme a strumenti fisici come il TORAIZ, Zarcone condurrà un DJ set immersivo in tempo reale all’interno di un club virtuale. Il risultato è una performance multisensoriale che fonde reale e digitale, e che invita a riflettere sull’evoluzione della figura del DJ — tra presenza fisica, strumenti ibridi e interazione virtuale.

A seguire, sempre a Palazzo Binelli, l’artista e fisico Alberto Novello aka JesterN guiderà il talk “Tradurre la Luce: Espressione, Spazio, Vibrazione”, dedicato alla luce laser come medium artistico. Un’indagine sulle potenzialità della luce come linguaggio visivo, capace di trasformare onde sonore in forme, architetture e ambienti percettivi, attraverso l’uso di geometrie matematiche, lenti ottiche e sistemi analogici. L’incontro prosegue idealmente la performance site-specific che Novello attiverà il 24 luglio in Piazza Alberica, in cui suono e laser generano in tempo reale traiettorie luminose ispirate alle curve di Lissajous. L’installazione audio reattiva, potrà essere ascoltata e vissuta attraverso le cuffie SilentSystem.

Gli appuntamenti, centrali nel programma teorico del festival, si inseriscono in un palinsesto più ampio che coinvolge artisti internazionali attivi tra sound art, light design, scultura generativa e musica elettronica.

Dal 22 luglio, il collettivo TUNDRA inaugura al Laboratorio di Scultura “Cooperativa degli scultori di Carrara” (Via S. Martino, 1, 54033 Carrara MS) ROW, installazione olografica e sonora che dialoga con le opere di Aidan Salakhova. Per garantire un’esperienza sonora immersiva e di alta qualità, AlphaTheta supporterà l’installazione con il sistema audio professionale Pioneer Pro Audio della serie XPRS, progettato per offrire potenza, precisione e affidabilità anche negli ambienti più complessi.

Dal 22 luglio, Quayola presenta una nuova scultura computazionale all’interno della Galleria Civico 1(Piazza Alberica 1, Carrara MS). Il 25 e 26 luglio, le Cave di Marmo diventano spazio percettivo per una nuova installazione firmata da Olivia (O) e dallight designer Bobbie.

La dimensione notturna del festival si concentra presso il Deposito Marmi “Successori Adolfo Corsi” (Colonnata), dove mapping, luci e suoni danno vita a uno scenario performativo immersivo. In line-up: Ellen Allien, Move D, Palms Trax, Bambounou, Monile, The Quarrier e Matteo Zarcone aka ZEE, tra deep techno, house e sperimentazione elettronica. Vox Marmoris ha ospitato in passato artisti come Max Cooper, Donato Dozzy, Joe Claussell, Daniele Baldelli, Ephemeral Tomorrow, Quayola e Franz Rosati.

La mission di AlphaTheta è “One Through Music”. Il nostro obiettivo è quello di fornire contributi significativi al mondo tramite tecnologie innovative e dispositivi audio, software e servizi di alta qualità, e rafforzando le connessioni con la community musicale. La nostra attività commerciale principale con il settore dei DJ è iniziata nel 1994 come divisione della Pioneer Corporation e ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare e far progredire la musica dance e la DJ culture in tutto il mondo. Nel 2015, è diventata indipendente nella forma di Pioneer DJ Corporation e, nel 2020, con l'aspirazione di crescere in nuove aree commerciali, il suo nome è stato cambiato in AlphaTheta Corporation. Nel 2024, abbiamo iniziato a commercializzare prodotti col nome AlphaTheta, aiutandolo ad ereditare la fiducia di lunga data che abbiamo costruito con i clienti impiegando il know-how tecnico e di progettazione che abbiamo accumulato negli anni, aspetti che vogliamo tutti ulteriormente sviluppare. Vogliamo che i clienti trovino in noi familiarità e allegria, mentre offriamo valore in modi nuovi e inaspettati, ampliando gli orizzonti nelle modalità che sono esclusive di AlphaTheta. L'innovazione è fondamentale in tutto quello che facciamo. Siamo impegnati in una continua evoluzione e vogliamo essere una parte indispensabile della società soddisfacendo le variegate necessità dei nostri clienti. Il portfolio della AlphaTheta Corporation include brand come AlphaTheta, Pioneer DJ, rekordbox, KUVO, TORAIZ e Pioneer PRO AUDIO. AlphaTheta Corporation fa parte del Noritsu Koki (TSE:7744) Group.