Voci dall’Aldilà
Si rinnova l’appuntamento con Voci dall’Aldilà, un progetto del festival di musica AngelicA per il Museo della Musica: la rassegna tornerà al pubblico bolognese quest’anno con i due appuntamenti (a ingresso libero) Storie di Cucamonga: omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa, in occasione del ventennale della scomparsa di quest’ultimo.
Comunicato stampa
AngelicA – Festival Internazionale di Musica presenta:
VOCI DALL’ALDILÁ VII
STORIE DI CUCAMONGA: omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa
29- 30 novembre 2013
proiezioni e incontri con Riccardo Bertoncelli in occasione del ventennale della scomparsa di Frank Zappa
un progetto di AngelicA per il Museo della Musica di Bologna a cura di Walter Rovere
Inaugurata nel 2004 e giunta alla settima edizione, si rinnova l'appuntamento con Voci dall'Aldilà, un progetto del festival di musica AngelicA per il Museo della Musica: la rassegna tornerà al pubblico bolognese quest'anno con i due appuntamenti (a ingresso libero) Storie di Cucamonga: omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa, in occasione del ventennale della scomparsa di quest'ultimo.
La rassegna, come sempre curata dal musicologo Walter Rovere, vedrà quest'anno la proiezione dei film, in prima italiana e appositamente sottotitolati, Captain Beefheart - Under Review (Inghilterra 2006) e Frank Zappa - A Pioneer Of The Future Of Music Parts 1 & 2 di Frank Scheffer (Olanda 2007), e la partecipazione di Riccardo Bertoncelli, uno dei più celebri critici rock italiani, che ha curato tra l'altro la traduzione completa dei testi di Zappa per la Arcana e lo "Zappa Memorial Barbecue" per il Salone della Musica di Torino.
Le proiezioni e incontri, a ingresso gratuito, si terranno venerdì 29 e sabato 30 novembre, dalle ore 17.45, presso la sala conferenze del Museo della Musica di Bologna, in Strada Maggiore 34.
venerdì 29 novembre ore 17.45
CAPTAIN BEEFHEART
Under Review di Anonymous
(GB 2006, v.o. sott.it., 115') – (PRIMA ITALIANA)
Autore dell'album alternativamente considerato "il più inascoltabile della storia del rock" o "la più importante opera d'arte mai messa su supporto fonografico" (come scrisse Rolling Stone), Captain Beefheart rimane una figura enigmatica e indecifrabile. La fusione free-form di blues elettrico, psichedelìa, free jazz e poesia dadaista della sua musica non ha praticamente avuto antecedenti né epigoni, eppure ha ispirato per loro ammissione legioni di musicisti, dai Residents ai Pere Ubu a Fred Frith, Henry Kaiser, Birthday Party, The Fall, Half Japanese, fino a Tom Waits, White Stripes e Deerhoof.
Il documentario ne traccia l'intera carriera, dalle prime incisioni assieme a Zappa nel '63 (ma ce n'è persino una del '58) al ritiro dalle scene dell'82, attraverso rari video e le testimonianze di John French, Rockette Morton, Jeff Morris Tepper, Elliot Ingber, Gary Marker, Eric Drew Feldman, Gary Lucas, e del biografo Mike Barnes.
sabato 30 novembre ore 17.45
FRANK ZAPPA
A Pioneer Of The Future Of Music, Parts 1 & 2, di Frank Scheffer
(NL 2007, v.o. sott.it., 2x55') – (PRIMA ITALIANA)
Compositore, chitarrista, e sferzante coscienza satirica dell'America, Zappa è stato autore di un "opera d'arte totale" che ha incluso nel formato rock il blues di Johnny "Guitar" Watson quanto le complesse concezioni ritmiche di Varèse e Stravinsky, le canzonette doo-wop quanto il jazz più avanzato, fino alle composizioni per orchestra eseguite da prestigiosi direttori come Pierre Boulez e Peter Rundel.
Frank Scheffer, pluripremiato autore di film su Cage, Berio, Stockhausen, Carter e Andriessen tra gli altri, ha realizzato a partire dal 2000 ben tre film su Zappa. Questo del 2007 è il più esteso e completo, con rari filmati dal '62 al 2001, e interviste a Ian Underwood, George Duke, Napoleon Murphy Brock, Terry Bozzio, Steve Vai, Pierre Boulez, Bruce Fowler, Elliot Ingber, Haskell Wexler, Pamela des Barres, Nader Mashayekhi e Gail e Dweezil Zappa.
Riccardo Bertoncelli ha pubblicato con "Pop Story" (1973) il primo libro di critica rock in Italia. E' stato co-fondatore della rivista Gong e direttore di Musica 80. Collabora attualmente con Musica Jazz e Linus, ed è direttore editoriale dell'area Bizarre della Giunti. Ha curato per la Arcana nell'81 la traduzione completa dei testi di Zappa, e lo Zappa Memorial Barbecue per il Salone della Musica di Torino da lui diretto nel '97.
La rassegna Voci dall'Aldilà prende il nome da un volume del 1968 di Konstantin Raudive, il più celebre studioso di emissioni audioelettromagnetiche di origine sconosciuta, che Raudive ha analizzato e classificato come voci provenienti da persone scomparse. In maniera analoga ai processi psicologici inconsci di proiezione e condensazione che tanta parte hanno nell'interpretazione delle cosiddette EVP (Electronic Voice Phenomena - fenomeni vocali elettronici), la rassegna Voci dall'Aldilà accosta "voci" di compositori scomparsi provenienti da ambiti e metologie musicali diverse; "visioni interiori" che in maniera più o meno evidente, sopra o sotto la soglia della coscienza, continuano a dialogare con il presente, e che la distanza temporale ci permette di far "incontrare idealmente" in modi in cui forse gli (o ci) erano preclusi quand'erano in vita, valutando meglio differenze o inaspettate connessioni sfuggite o sottovalutate in prima istanza.