Viviana Fernandez – Tempo di Carta

Informazioni Evento

Luogo
(IN)VISIBILE
Via Barcellona 75, Cagliari, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
16/03/2023

ore 18,30

Artisti
Viviana Fernandez
Curatori
Caterina Ghisu
Generi
arte contemporanea, personale

Tempo di Carta della scultrice argentina Viviana Fernandez.

Comunicato stampa

VIVIANA FERNANDEZ - COMUNICATO STAMPA
La serie di opere Tempo di Carta, della scultrice argentina Viviana Fernandez Nicola, nasce dall’esigenza di coniugare il riciclo del cartone da imballaggio con la ricerca maturata nel corso di un’attività pluridecennale nel campo delle arti plastiche. Questo equilibrio tra etica e estetica trova il suo compimento nella serie di piccole sculture, alcune montate su piedistalli, altre senza basamento, altre ancora sospese, attraverso le quali Viviana indaga sulle potenzialità di un materiale umile e deperibile come il cartone riciclato e una profonda padronanza tecnica della dimensione plastica della materia, che declina in forme organiche ispirate sia al mondo naturale - le rocce modellate dagli agenti atmosferici - sia alla lezione dei maestri del XX secolo come Henry Moore, Jacques Lipchitz o il suo connazionale Lucio Fontana. L’esito porta a uno spaesamento della materia, cui conferisce un peso e una consistenza spaziale che si capovolgono al tatto: quel che sembra pesante diventa leggero, ciò che è liscio ruvido, che è solido tenero, con un effetto opposto alla prima impressione retinica. Fernandez ci conduce in un mondo ancestrale, in cui convivono felicemente tecnica e sentimento, per citare Henri Focillon, tecnica perché l'opera d'arte diviene protagonista del divenire e costruirsi delle sue proprie forme; sentimento per le forme derivate da personali sfere affettive. Le sue sculture non rinviano direttamente ad oggetti precisi, ma, come scrive Focillon, esprimono loro stesse, divengono metafore dell’universo, sono l’innesco di un processo conoscitivo dove le relazioni formali fra le opere costituiscono la ricerca di un ordine.

Caterina Ghisu