Vitaliano VI. L’invenzione dell’Isola Bella

Informazioni Evento

Luogo
ISOLA BELLA
Isola Bella, Stresa, Italia
Date
Dal al

Isola Bella: 10-17.30 ultima visita, chiusura Palazzo ore 18.
(In alcuni periodi l’apertura del museo potrebbe subire variazioni, per informazioni sempre aggiornate consultare www.isoleborromee.it).

Vernissage
14/05/2020

no

Contatti
Sito web: http://www.isoleborromee.it
Biglietti

17 euro adulti, 9 euro ragazzi dai 6 ai 15 anni (bambini gratis).

Curatori
Alessandro Morandotti, Mauro Natale
Generi
documentaria, arte antica
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Una mostra all’Isola Bella celebra genio e senso estetico del suo fondatore, a 400 anni dalla sua nascita e nell’anno del Barocco Piemontese.

Comunicato stampa

L’Isola Bella celebra il suo fondatore Vitaliano VI Borromeo con una mostra che ne ripercorre la vita e soprattutto la sua opera - il vascello che affiora sulle acque del Lago Maggiore - ancora oggi fonte di ammirazione e stupore nei visitatori di tutto il mondo.
Allestita nel grande salone ultimato dal suo omonimo discendente Vitaliano IX nel 1956, la mostra nella prima sezione percorre le fasi principali della vita di Vitaliano VI, vero artefice della rinnovata fortuna della famiglia nella seconda metà del Seicento, attraverso ritratti in pittura e in scultura, medaglie e documenti. Prosegue poi ricostruendo le tappe del progetto del Palazzo e dei Giardini dell’Isola, dove furono attivi alcuni dei migliori progettisti lombardi, da Andrea Biffi a Filippo Cagnola, in dialogo costante con l'architetto ticinese Carlo Fontana. Si conclude con una rassegna di dipinti, sculture e arredi pensate per la decorazione degli interni del Palazzo, opere commissionate da Vitaliano VI, alcune mai esposte al pubblico. Anche nelle sale del percorso museale si potranno individuare i mobili e i quadri originali che si trovano ancora oggi dove li volle il nobile milanese.
Prende vita così uno dei più straordinari esempi dello stile barocco nell’Italia nord-occidentale.
Il conte Vitaliano VI, nato nel 1620, fu un personaggio importante nella storia della famiglia Borromeo. Intraprese sin da giovane la carriera delle armi e ottenne importanti incarichi diplomatici che lo portarono ad intrattenere una fitta corrispondenza con i personaggi di spicco della sua epoca. Uomo colto e curioso, nel 1650 assunse la direzione dei lavori dell’Isola Bella e, guardando a Roma con uno spirito di grande indipendenza e autonomia di scelte, prese in mano il progetto, iniziato dal padre Carlo III intorno al 1630, di creare sull’isolotto chiamato Isola Isabella un giardino. Vitaliano trasformò questa idea in una grandiosa scenografia barocca aggiungendovi un maestoso palazzo. Prese così la sua forma definitiva l’Isola Bella.
Nella sua corrispondenza, conservata nell’Archivio Borromeo, si trovano le lettere scritte agli architetti e alle maestranze che sovraintendevano ai lavori e soprattutto gli scambi epistolari con il fratello Giberto III, cardinale a Roma, con il quale discuteva del progetto e delle scelte decorative, a volte disegnando a margine dei fogli le sue idee.
Nel corso dei secoli il Palazzo si è arricchito di nuovi apporti figurativi, ma il fulcro barocco voluto da Vitaliano VI si può ancora leggere in gran parte delle sale, dove è presente la decorazione originale. Appassionato collezionista, creò una vera e propria Wunderkammer piena di rarità quali pietre, marmi e alabastri dipinti perlopiù con composizioni floreali, quadri con paesi e prospettive, cornici decorate con cristalli di rocca, agate e lapislazzuli. Anche il Giardino si arricchì di architetture in pietra rivestite a mosaico, statue, fontane che creavano insieme alle siepi veri e propri teatri nel verde.

Mostra “Vitaliano VI. L'invenzione dell'Isola Bella” – fino al 1° novembre 2020, Isola Bella (Stresa).
Orari di apertura: Isola Bella: 10-17.30 ultima visita, chiusura Palazzo ore 18.
(In alcuni periodi l’apertura del museo potrebbe subire variazioni, per informazioni sempre aggiornate consultare www.isoleborromee.it).
Biglietto: 17 euro adulti, 9 euro ragazzi dai 6 ai 15 anni (bambini gratis).
A cura di Alessandro Morandotti e Mauro Natale.
Catalogo a cura di Alessandro Morandotti e Mauro Natale e con i contributi di Lorena Barale, Anna Elena Galli, Sergio Monferrini, Aurora Scotti, Susanna Zanuso e di alcuni studenti del corso di laurea Magistrale in Storia dell'Arte dell'Università degli Studi di Torino.

AON è main sponsor della mostra.

Terre Borromeo è il brand che identifica i siti culturali e naturali che anticamente erano legati alla famiglia Borromeo. Oggi il circuito turistico comprende: Isola Bella e Isola Madre nell’arcipelago delle Isole Borromee; Parco Pallavicino a Stresa; Parco del Mottarone con i suoi 500 ettari di area boschiva lungo le pendici dell’omonima montagna; Rocca di Angera, sul versante lombardo in provincia di Varese, e Castelli di Cannero, situati nell’alto Verbano e oggi in fase di restauro con una previsione di apertura al pubblico entro i prossimi tre anni.