Vincenzo Marsiglia – Experience

Informazioni Evento

Luogo
EMMEOTTO ARTE
Via di San Pantaleo, 66 00186 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì ore 10.30 - 13.30 e 14.30 - 19.30

Vernissage
04/10/2012

ore 18.30

Artisti
Vincenzo Marsiglia
Curatori
Gianluca Marziani
Generi
arte contemporanea, personale

Vincenzo Marsiglia conduce nel cuore delle installazioni. Lo spettatore si appropria dello spazio attraverso un’ esperienza, produce immagini e suoni con il movimento del corpo, entra nell’architettura dell’opera fino a diventarne struttura portante e connettore dinamico.

Comunicato stampa

In linea con l’approccio curatoriale della galleria (dare risalto al legame tra spazio e tempo lungo l’esperienza
artistica), la mostra propone tre installazioni ambientali, caratterizzate da un utilizzo asciutto della tecnologia
contemporanea, così da coinvolgere lo spettatore in una fruizione fisica e al contempo emozionale, tra l’estetica
percettiva degli oggetti e il rilascio sensoriale oltre il visibile.
Vincenzo Marsiglia, attraverso un sistema composto da webcam, specchi interattivi e una specifica applicazione
per iPad, conduce lo spettatore nel cuore delle installazioni, permettendogli di appropriarsi dello spazio attraverso
una vera e propria esperienza. Ognuno produrrà immagini e suoni con il movimento del corpo, entrando così
nell’architettura dell’opera, fino a diventarne struttura portante e connettore dinamico. Ad esaltare l’esperienza
uditiva ci sarà anche la collaborazione, durante la serata del 4 ottobre, del dj Fabrizio Ferrari (Radio RTL), creatore
delle musiche per la mostra.
Come dice Gianluca Marziani: “Marsiglia codifica un proprio immaginario digitale lungo le radici iconografiche
della memoria collettiva. Dimostra il valore umanistico della tecnologia con una precisa fusione tra pesante
(mobili, oggetti, cornici...) e leggero (webcam, app, monitor...), creando elementi performativi che rompono la
staticità della propria natura.”
Il filo rosso del percorso sarà il segno rappresentativo dell’artista: la stella a quattro punte. Da simbolo con
molteplici significati a immagine iconica, la stella “Unità Marsiglia” si trasforma in un logo identificativo dai
contenuti aperti. La stella viene proposta su diversi materiali, dai tessuti broccati alle ceramiche dell’antica
tradizione di Albissola, una sorta di marchio elastico e mimetico che si plasma sulle dimensioni del reale.
Marsiglia, fin dalla prima sala, inserisce la stella su una carta da parati in stile barocco, sul divano tessuto con fili
cangianti, sul tappeto di ceramica. Gli arredi sono inoltre collegati da un sistema interattivo dove uno specchio
polarizzato con cornice settecentesca mostra sia l’immagine reale che digitale dello spettatore, così da inserirlo in
una serie di superfici che cambiano con tempi prestabiliti.
Complementi ed elettronica trasformano la galleria in ambiente abitabile ed eterogeneo, luogo di scambio
cognitivo che amalgama oggetti tridimensionali e presenza tecnologica, così da inventare uno “spazio dentro lo
spazio” e sottolineare la natura empatica di Emmeotto.