Vedova plurimo
L’iniziativa riscopre e allo stesso tempo sottolinea il lavoro di Emilio Vedova e con alcune magistrali opere si confronta con la gloriosa storia artistica di Venezia, all’interno di due luoghi culto della museografia lagunare: Ca’ Rezzonico con le sue visionarie presenze tiepolesche e il Museo Correr che conserva prove eccezionali della grande pittura veneziana tra ’500 e ’700.
Comunicato stampa
L’incontro con l’opera di Vedova produce sempre nuove e stimolanti prospettive critiche, tanto più se avviene, come nel progetto della Fondazione Emilio e Annabianca Vedova curato da Germano Celant, all’interno di spazi monumentali e ricchi di storia come le sale della collezione permanente del Museo Correr e quelle di Ca’ Rezzonico.
L’iniziativa riscopre e allo stesso tempo sottolinea il lavoro di Emilio Vedova e con alcune magistrali opere si confronta con la gloriosa storia artistica di Venezia, all’interno di due luoghi culto della museografia lagunare: Ca’ Rezzonico con le sue visionarie presenze tiepolesche e il Museo Correr che conserva prove eccezionali della grande pittura veneziana tra ’500 e ’700.