Umberto Gorirossi – Le Fate Arlecchino

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA DEL CORSO
Corso Aldo Moro , Santa Maria Capua Vetere , Italia
Date
Dal al
Vernissage
28/01/2012

ore 17.30

Contatti
Email: francesca0412@virgilio.it
Artisti
Umberto Gorirossi
Generi
arte contemporanea, personale
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Il maestro d’arte Umberto Gorirossi presenterà, nel corso di un vernissage, presso la Galleria del corso di Santa Maria Capua Vetere, la nuova serie le “Fate Arlecchino”.

Comunicato stampa

Il 28 gennaio 2012 alle ore 17.30 il maestro d’arte Umberto Gorirossi presenterà, nel corso di un vernissage, presso la Galleria del corso di Santa Maria Capua Vetere, la nuova serie le “Fate Arlecchino”.
Tali dipinti rientrano a pieno titolo nella prima produzione museale dell’artista: essi infatti sono stati realizzati presso lo studio di Umberto Gorirossi al MAC – Museo di Arte Contemporanea di Capua.
La serie comprende Nove Tele, la cui esposizione sarà possibile osservare nel corridoio della Galleria del Corso di Santa Maria Capua Vetere nei giorni 28 e 29 gennaio e in maniera permanente, successivamente a queste date, all’interno della Galleria “Pensiero Visivo”.
Durante l’evento di presentazione vi sarà l’apertura straordinaria degli esercizi commerciali presenti nel luogo.

Galleria del Corso
Corso Aldo Moro
Santa Maria Capua Vetere (Ce)

Per info: [email protected]

POETICA FATE ARLECCHINO

Con le Fate Arlecchino l’artista intende comunicare che la figura di donna a volte si trasforma in una fata, nel senso che virtù come la bellezza, la complicità, la pazienza, la tolleranza, la sensualità, l’amorevolezza, l’istinto materno, la dolcezza, l’ambizione, l’intuito, l’intelligenza, il fascino, l’autonomia, la forza, la rendono assolutamente UNICA.
La conseguenza più ovvia è stata cercare di rappresentare tutto ciò attraverso una figura piena di colori che rappresentano l’insieme di tutte queste qualità.

La fata arlecchino si staglia sospesa su di uno sfondo irreale diventando l’incarnazione della donna moderna, nella perenne ricerca di AUTONOMIA. Essa sembra andare oltre: il suo movimento diventa il simbolo della creazione di coinvolgimento nel suo mondo di donna.

Descrizione a cura della dott. ssa Francesca Gentile