Tree Time – Arte e scienza per una nuova alleanza con la natura
Una mostra che mette in relazione l’arte contemporanea con alberi e natura. Da un progetto del Museomontagna.
Comunicato stampa
Tree Time - Arte e scienza per una nuova alleanza con la natura, un ampio progetto espositivo dedicato alla relazione tra l'essere umano e l'albero, che si terrà al MUSE – Museo delle Scienze di Trento.
Il progetto Tree Time nasce al Museomontagna nel 2019 grazie all’idea dei due curatori Daniela Berta, direttore del museo, e Andrea Lerda.
Al MUSE sarà possibile vivere un nuovo viaggio multisensoriale con le opere di 20 artisti nazionali e internazionali e una selezione di documenti dalle collezioni del Museomontagna, della Biblioteca Nazionale del Club Alpino Italiano, dell’Archivio Architetto Cesare Lombardi, della Fondazione Ermenegildo Zegna e dall’Archivio del 900 del Mart - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto grazie ai quali il tema di boschi e foreste prende vita in una narrazione di impianto artistico e storico-scientifico.
Un’esperienza unica per comprendere e riconfigurare la nostra relazione con gli ecosistemi vegetali e naturali. Una riflessione che parte dal passato e giunge fino al presente, per immaginare un futuro sostenibile.
La mostra, articolata attraverso cinque macro capitoli tematici, si sviluppa all’interno di due aree espostive del MUSE ed è supportata da una narrazione di impianto storico-scientifico a cura di Matteo Garbelotto, Direttore presso il Forest Pathology and Mycology Lab di Berkeley e Adjunct Professor presso l’Environmental Science, Policy and Management Department dell’Università della California.
Autori in mostra: Gabriela Albergaria, Emanuela Ascari, Joseph Beuys, Simone Berti, Ursula Biemann e Paulo Tavares, Walter Bonatti, Gabriella Ciancimino, Aron Demetz, Hannes Egger, Sam Falls, Helen Mayer Harrison & Newton Harrison, Jiri Havel, Cesare Leonardi e Franca Stagi, Cecylia Malik, Federico Ortica, Sunmin Park, Steve Peters, Giusy Pirrotta, Craig Richards, Vittorio Sella, Giorgia Severi, Formafantasma, Mali Weil, Museo Wunderkammer.