TowerLab #1

La mostra presenta una serie di interventi site-specific realizzati da artisti appartenenti a generazioni e approcci artistici differenti.
Comunicato stampa
TowerLab #1 - Godot, Lori Lako, Lorenzo Lazzeri, Louises Will, Regan Wheat, Cristina Sammarco, Enrico Vezzi, Pedro A.H. Paixão, Gianni Pettena, Pantani-Surace
cura di Lorenzo Bruni
opening party domenica 14 settembre 2025 dalle ore 11 alle ore 20
visita guidata con il curatore domenica 21 settembre 2025 alle ore 12
azioni per finissage domenica 19 ottobre 2025 alle ore 12
15 settembre 2025 – 19 ottobre 2025
visita su appuntamento
StudioGodot, home gallery
Castellina Marittima (Pi), Via del Castello 7, 348.8660057 [email protected]
StudioGodot, la home gallery di Castellina Marittima (Toscana) dedicata alla ricerca contemporanea, presenta domenica 14 settembre il progetto espositivo TowerLab #1, a cura di Lorenzo Bruni. La mostra presenta una serie di interventi site-specific realizzati da artisti appartenenti a generazioni e approcci artistici differenti: Godot, Lori Lako, Lorenzo Lazzeri, Louises Will, Regan Wheat, Cristina Sammarco, Enrico Vezzi, Pedro A.H. Paixão, Gianni Pettena, Pantani-Surace.
La mostra TowerLab #1, a cura di Lorenzo Bruni, si sviluppa tra gli spazi interni ed esterni di un’antica torre, trasformata per l’occasione in un dispositivo capace di accogliere opere e spettatori in un’esperienza di scoperta reciproca. Come suggerisce il curatore Lorenzo Bruni: “ad esempio una scultura, collocata in un punto inatteso, obbliga il visitatore a sospendere le proprie certezze e ad alzare il livello di attenzione, chiedendosi se ciò che osserva sia un’opera o una semplice traccia lasciata dal tempo.” Questo gioco di ambiguità diventa la chiave per leggere l’intero percorso, che non si limita a mettere in dialogo architetture, natura e opere, bensì invita a percepire lo spazio come se fosse scoperto per la prima volta. Le installazioni disseminate lungo il giardino, le terrazze e la torre si rivelano così inseparabili dal contesto e dal momento, ponendo lo spettatore di fronte alla necessità di interrogare non solo l'arte, ma anche le proprie aspettative. “Le opere in mostra così – ricorda sempre Lorenzo Bruni - non appartengono a un altrove incantato, ma diventano strumenti collettivi: non servono a esorcizzare paure, bensì a dare forma a un desiderio condiviso di immaginazione e di comunità”
Gli artisti invitati — Godot, Lori Lako, Lorenzo Lazzeri, Louises Will, Regan Wheat, Cristina Sammarco, Enrico Vezzi, Pedro A.H. Paixão, Gianni Pettena, Pantani-Surace — presenteranno, accanto agli interventi all’aperto, anche un’opera concepita attraverso i linguaggi più classici dell’arte come pittura, scultura, fotografia e collage. Queste opere, pensate come il rovescio e il contrappunto delle installazioni site-specific realizzate per l’esterno, troveranno spazio all’interno della sala della torre, caratterizzata dalla presenza di due grandi tavoli speculari, uno nero e uno bianco. Proprio questa collettiva trasformerà l’antica architettura in un luogo di attraversamento e di sperimentazione, un teatro temporaneo in cui le differenze di linguaggi e generazioni non si annullano, ma si amplificano diventando la forza propulsiva di una visione corale e inedita di comunità. Le opere, assimilabili a mappe provvisorie di progettazioni potenziali, invitano il pubblico a un’esperienza immersiva, in cui l’atto creativo si rivela come gesto di scoperta e di ospitalità. L’incontro con i lavori non è quindi riducibile a una semplice fruizione estetica, ma apre a spazi condivisi di riflessione sull'arte e sul concetto di convivenza.
TowerLab #1 inaugura un nuovo ciclo espositivo di StudioGodot, pensato come luogo di sperimentazione e di dialogo con i linguaggi più attuali dell’arte contemporanea. Ogni mostra diventa un laboratorio vivo, in cui opere, architettura e pubblico si intrecciano per generare un’esperienza irripetibile e situata. L’obiettivo di StudioGodot è quello di trasformare la pratica espositiva in un processo condiviso, in cui la dimensione domestica e quella comunitaria si fondono, offrendo agli artisti la possibilità di esplorare nuove modalità di produzione, e, al pubblico, l’occasione di vivere l’arte come spazio di scoperta e relazione. StudioGodot dopo le attività svolte a Milano si è spostato nel 2024 a Castellina Marittima inaugurando una nuova fase del suo percorso. StudioGodot parteciperà per la seconda volta alla fiera sperimentale The Others Art Fair che si svolge dal 30 ottobre al 2 novembre a Torino.