Ti regalo un anello

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA L'ATTICO - FABIO SARGENTINI
Via Del Paradiso 41, Roma, Italia
Date
Dal al

Durata 40 minuti
Con Francesco Bonomo, Irene Petris, Mauro Racanati

Vernissage
15/04/2016

ore 19

Biglietti

biglietto € 7,00 posti limitati

Generi
teatro
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Va in scena “Ti regalo un anello”, spettacolo teatrale ideato e diretto da Elsa Agalbato e Fabio Sargentini. Un anello in vetrina attira una coppia di fidanzati. Il proprietario del negozio li mette in guardia sul suo potere, mentre i manichini di Tex e Valentina si animano di vita propria… L’anello, nella giusta mano, si rivela un attestato di fedeltà all’arte e al teatro.

Comunicato stampa

Dal 15 al 30 aprile va in scena “Ti regalo un anello”, spettacolo teatrale ideato e diretto da Elsa Agalbato e Fabio Sargentini. Un anello in vetrina attira una coppia di fidanzati. Il proprietario del negozio li mette in guardia sul suo potere, mentre i manichini di Tex e Valentina si animano di vita propria… L’anello, nella giusta mano, si rivela un attestato di fedeltà all’arte e al teatro.

TI REGALO UN ANELLO

Chi ha assistito soltanto a qualcuno dei nostri spettacoli che si sono succeduti a L’Attico dal 2007 avrà capito che nel concepirli non partiamo da un testo precostituito, quale esso sia, di un autore classico o scritto di nostro pugno. Il pungolo iniziale deve essere un’idea di spazio forte ed originale. In altre parole è il contenitore che anticipa il contenuto, influenza l’adozione di una storia, e non viceversa, com’è norma nel teatro. Pur tuttavia in questo contesto straniato l’attore rimane un elemento irrinunciabile, l’unico che conferisca accenti di verità al discorso spaziale, di per sé freddo ancorché visionario. Il piccolo teatro de L’Attico si sdoppia, si dilata, si rovescia come un guanto, a suo e a nostro piacimento. Lo scorso anno ci è bastato spalancare una finestra della platea, che dà sulla sottostante Piazza del Paradiso, e voilà Superman è volato dentro a corteggiare Desdemona.
Quest’anno Ti regalo un anello si conferma come un tassello ulteriore di questa linea di ricerca. Una coppia viene attirata per l’appunto da un anello in vetrina. Il diaframma di vetro simulato è l’escamotage concettuale, la base installativa di tutta la vicenda. Il movimento rotatorio degli oggetti si riallaccia ad una concezione di teatro meccanico.
Il proprietario della vetrina mette in guardia la coppia sull’anello che si dice abbia un potere occulto: una volta infilato al dito… Intanto i manichini in vetrina con le sembianze di Tex e Valentina, i celebri personaggi dei fumetti, alter ego della coppia, si animano e agiscono da esseri in carne ed ossa. La scena onirica si erotizza. L’anello passa di mano in mano. Finché, infilato all’anulare giusto, mentre il proscenio si cosparge di vetri infranti, reali e non simulati, si configura nei fatti come un attestato di fedeltà all’arte e al teatro.

Elsa Agalbato Fabio Sargentini