Tabula aut mortem

Informazioni Evento

Luogo
AVANTGARDEN - GALLERY
Via Tertulliano 68 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
14/02/2014
Contatti
Email: avantgardengallery@gmail.com
Artisti
Basik, Muriel
Generi
arte contemporanea, doppia personale

La serie di opere esposte in quest’occasione propone una rivisitazione di alcune delle più famose e rinomate grafiche degli anni ‘80/’90, attraverso la personalissima visione dell’ artista.

Comunicato stampa

AVANTGARDEN GALLERY è lieta di presentare il lavoro di BASIK, al secolo Lucio Bolognesi, nella sua prima personale Milanese, un omaggio all’immaginario grafico-visivo dello skate.
La serie di opere esposte in quest’occasione propone una rivisitazione di alcune delle più famose e rinomate grafiche degli anni ‘80/’90, attraverso la personalissima visione dell’ artista.

BASIK, writer e street artist attivo fin dall’inizio degli anni ’90, ha sviluppato il suo percorso artistico passando dallo spray al pennello, mescolando elementi di arte antica e moderna all’ arte di strada. I tratti semplici e definiti dei suoi lavori, lasciano trasparire il suo background di grafico, mentre l’approccio più materico delle sue ultime produzioni evidenzia la necessità di costruire una relazione più intensa con i soggetti e i supporti dipinti.
In particolare ama realizzare le sue opere su supporti inutili e rotti, come in questo caso la serie di tavole immaginarie in cui traspare la capacità di reinterpretare dei veri e propri classici della grafica dello skate, con un gusto assolutamente nuovo e personale.

Anche in quello che nasce come omaggio ai grandi illustratori che hanno prestato il loro genio alla cultura skate, come ad esempio Jim Phillips, solo per citarne uno, Basik riesce a sviluppare un percorso coerente con il resto della sua produzione recente, evolvendo ulteriormente alcuni suoi tratti caratteristici, come lo studio delle mani, dei volti e della corporeità, e una scelta cromatica minimale dai forti contrasti, prediligendo il bianco, il nero e l’oro.

Affrontando la realtà dello skateboarding, in occasione dell’ inaugurazione di ‘Tabula aut mortem’, AVANTGARDEN GALLERY ospiterà l’esposizione di ‘8894OG poster series’ alla presenza dell’autore Muriel (Michele Peretti).

8894OG è la preview di un progetto attualmente work-in-progress che trae nome dal periodo in cui Muriel, grafico e fotografo, fu cofondatore e photo editor di XXX Skateboarding Magazine, principale rivista italiana del settore, ed attinge al suo personale archivio fotografico.
Poster series è una selezione di 10 soggetti reinterpretati artisticamente in formato 70x100 cm, che ritrae personaggi storici della scena, molti dei quali tutt’ora attivi ed influenti.
Nella ricorrenza del ventennale di carriera dell’autore, è testimonianza di anni fondamentali per lo sviluppo dello skateboard in Italia e nel mondo, anni che videro la presenza su suolo italico dei più grandi pro-skaters mondiali quali Tony Hawk, Danny Way, Steve Caballero e molti altri tuttora considerati 'Legends'.

Basik

Lucio Bolognesi alias Basik, nasce a Rimini nel 1977.
Studia illustrazione e disegno animato presso la Scuola del Libro di Urbino.
A dodici anni inizia a dipingere come graffiti writer, forma d’ espressione che lo accompagna per oltre un decennio e, sotto lo pseudonimo di Lego, gli dà riconoscimento a livello nazionale ed europeo.
Aelle, storica rivista italiana sulla cultura Hip Hop, lo nomina uno dei tre maggiori writer italiani, nella seconda metà degli anni ’90.
Dal writing si sposta gradualmente verso altri percorsi pittorici.
Nel 2007 partecipa a Street Art Sweet Art, prima grande collettiva sulla street art italiana presso il PAC di Milano.
Il suo lavoro trae ispirazione da espressionismo, arte sacrale, pittura medievale, grafica e tipografia.

Muriel

Michele Peretti nasce a Vercelli nel 1963.
Musicista, frequenta nei primi anni ’80 la scena del Virus di Milano.
Figlio di un fotografo e pubblicitario, ne assorbe la passione e ne segue le orme.
Nel 1988 è cofondatore e photoeditor di XXX Skateboard Magazine, nata poco più che una fanzine, diventa una vera e propria rivista a diffusione nazionale, conosciuta anche nel circuito europeo e mondiale.
Dal 1994 riprende la professione di grafico vivendo esperienze diverse nel mondo dello spettacolo. Quasi subito inizia a percorrere la strada che lo porterà ai giorni d’ oggi diventando autore di copertine per il mercato discografico.
In questo lungo periodo lavora sia per major quali EMI, Virgin che per etichette indipendenti abbracciando i più disparati generi musicali.
Con l’avvento del HTML5, si riavvicina al webdesign che negl’anni ’90 lo vide pioniere nella sperimentazione.

Con il contributo curatoriale di Linda Fox