Steve Reich – Leone d’oro Biennale Musica

Informazioni Evento

Luogo
CA' GIUSTINIAN
San Marco 1364/a, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
21/09/2014

ore 15

Biglietti

ingresso libero fino a esaurimento posti

Generi
incontro - conferenza

Un incontro pubblico con Steve Reich condotto dal critico musicale Oreste Bossini.

Comunicato stampa

Steve Reich è il rappresentante carismatico – recita la motivazione del premio - di un modo nuovo e originale di intendere la musica accolto con entusiasmo da un vastissimo pubblico e che tanta influenza ha esercitato sulle giovani generazioni non solo americane. Il suo linguaggio, fibrillante di una pulsazione ritmica di forte impatto emozionale, si è via via arricchito, attraverso uno sperimentalismo colto e raffinato, di istanze provenienti da diverse tradizioni musicali che hanno ispirato composizioni considerate, ormai, ‘classici’ della contemporaneità.

Domenica 21 settembre alle 15.00 presso la Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian, sede della Biennale (San Marco 1364, Venezia) si svolgerà un incontro pubblico con Steve Reich condotto dal critico musicale Oreste Bossini (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Alle 17.00 al Teatro Piccolo Arsenale l’Eco Ensemble di Berkeley in concerto. Fra i brani eseguiti Nagoya Marimbas di Steve Reich.
La cerimonia di premiazione avrà luogo alle 20.00 presso il Teatro alle Tese (Arsenale, Venezia). Seguirà il concerto con l’Orchestra Sinfonica del Teatro Petruzzelli di Bari diretta da Jonathan Stockhammer. In programma City Life e Triple Quartet di Steve Reich

In passato il riconoscimento alla carriera per la Musica era stato attribuito a Goffredo Petrassi (1994), Luciano Berio (1995), Friedrich Cerha (2006), Giacomo Manzoni (2007), Helmut Lachenmann (2008), György Kurtág (2009), Wolfgang Rihm (2010), Peter Eötvös (2011), Pierre Boulez (2012) e Sofija Gubajdulina (2013).

Steve Reich (New York, 1936) - Si laurea in filosofia alla Cornell University nel 1957. Studia composizione con Hall Overton (1959-’60), quindi alla Juilliard School of Music (1958-’61) con William Bergsma e Vincent Persichetti e al Mills College (1963) con Darius Milhaud e Luciano Berio. Nel 1966 fonda il suo ensemble partendo da 3 musicisti: oggi lo Steve Reich and Musicains conta 18 elementi e gira tutto il mondo, dalla Carnegie Hall al Bottom Line Cabaret. Fra i tantissimi premi e le onoreficenze che ha ricevuto ricordiamo: due Grammy Award, il primo nel 1990 per Different Trains e il secondo nel 1999 per Music for 18 Musicans, mentre riceve il Pulitzer per Double Sextet nel 2009.
La sua musica è stata eseguita in tutto il mondo: London Symphony Orchestra diretta da Michael Tilson Thomas, New York Philharmonic diretta da Zubin Mehta, San Francisco Symphony diretta da Michael Tilson Thomas, Ensemble Modern diretto da Bradley Lubman, Ensemble Intercontemporain diretto da David Robertson, London Sinfonietta diretta da Markus Stenz e Martyn Brabbins, Theater of Voices diretto da Paul Hillier, Schoenberg Ensemble diretto da Reinbert de Leeuw, Brooklyn Philharmonic Orchestra diretta da Robert Spano, Saint Louis Symphony diretta da Leonard Slatkin, Los Angeles Philharmonic diretta da Neal Stulberg, BBC Symphony diretta da Peter Eötvös, Boston Symphony Orchestra diretta da Michael Tilson Thomas.
Tantissime le commissioni ricevute negli anni e moltissimi i coreografi che hanno lavorato sulle sue musiche: Anne Teresa de Keersmaeker, Jirí Kylían, Jerome Robbins per il New York City Ballet, Laura Dean (con Impact, per cui Sextet è stato commissionato, guadagnando a coreografo e compositore il Bessie Award nell’86), Alvin Ailey, Lar Lubovitch, Maurice Béjart, Lucinda Childs, Siobhan Davies e Richard Alston.
Il 30 settembre esce per la Nonesuch/Warner Music Radio Rewrite, eseguita dall’Alarm Will Sound diretto da Alan Pierson, opera composta nel 2012 e che nel titolo fa riferimento a due brani dei Radiohead. Lo stesso chitarrista dei Radioohead.