Steve McCurry – Icons

Informazioni Evento

Luogo
CASTELLO ARAGONESE
Via Castello , Otranto, Italia
Date
Dal al

tutti i giorni dalle 10 alle 24
(la biglietteria chiude un’ora prima della chiusura del Castello)

Vernissage
18/06/2016

ore 19 su invito

Contatti
Email: info@sudest57.com
Biglietti

La mostra sarà visitabile con il biglietto del Castello, alle seguenti tariffe: Intero € 10,00 Ridotto € 8,50 per gruppi di almeno 12 visitatori e apposite convenzioni, possessori della Otranto Card Ridotto € 5,00 per ragazzi dai 11 ai 18 anni e residenti nel Comune di Otranto Gratuito per minori fino a 10 anni, guide turistiche con patentino (con gruppo), disabili ed un accompagnatore, giornalisti accreditati.

Artisti
Steve McCurry
Uffici stampa
CIVITA
Generi
fotografia, personale
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Steve McCurry Icons è una mostra che raccoglie in oltre 100 scatti l’insieme e forse il meglio della sua vasta produzione, per proporre ai visitatori un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini.

Comunicato stampa

Il 19 giugno apre al pubblico la mostra Steve McCurry. Icons, ospitata nelle sale Castello Aragonese di Otranto.
La mostra è promossa dal Comune di Otranto, che con questo evento intende valorizzare il Castello Aragonese - dopo il completamento di gran parte dei lavori che ne consentono finalmente una piena fruizione da parte dei visitatori - e qualificare l’offerta culturale della città a partire dalla stagione 2016, ed è organizzata da Civita Mostre in collaborazione con SudEst57.
Steve McCurry è uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea ed è un punto di riferimento per un larghissimo pubblico che nelle sue fotografie riconosce un modo di guardare il nostro tempo. Alcune mostre di grande successo hanno messo in evidenza vari aspetti della sua attività, ormai quasi quarantennale.
Steve McCurry Icons è una mostra che raccoglie in oltre 100 scatti l’insieme e forse il meglio della sua vasta produzione, per proporre ai visitatori un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini. A partire dai suoi viaggi in India e poi in Afghanistan, da dove veniva Sharbat Gula, la ragazza che ha fotografato nel campo profughi di Peshawar in Pakistan e che è diventata una icona assoluta della fotografia mondiale.
Con le sue foto McCurry ci pone a contatto con le etnie più lontane e con le condizioni sociali più disparate, mettendo in evidenza una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità. Con le sue foto ci consente di attraversare le frontiere e di conoscere da vicino un mondo che è destinato a grandi cambiamenti. La mostra inizia, infatti, con una straordinaria serie di ritratti e si sviluppa tra immagini di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e di ironia.
In una audioguida McCurry racconta in prima persona molte delle foto esposte. In mostra viene proiettato un video di National Geographic dedicato alla lunga ricerca che ha consentito di ritrovare, 17 anni dopo, “la ragazza afghana” ormai adulta.