Stefania Digioia – Ma[i]donne
Questo mese Majazzin apre alla fotografia e lo fa presentando il lavoro della pittrice e fotografa Stefania Digioia, che propone un percorso sulla bellezza femminile.

Informazioni
- Luogo: MAJAZZIN HOUSE GALLERY
- Indirizzo: Piazza Carmine, 5 - Altamura - Puglia
- Quando: dal 24/01/2013 - al 09/02/2013
- Vernissage: 24/01/2013 no
- Autori: Stefania Digioia
- Generi: fotografia, personale
- Orari: visite su appuntamento
- Biglietti: ingresso libero
Comunicato stampa
Questo mese Majazzin apre alla fotografia e lo fa presentando il
lavoro della pittrice e fotografa Stefania Digioia, che propone un
percorso sulla bellezza femminile. I protagonisti delle opere in
mostra sono una donna anziana in deshabillé, due trans, una donna
incinta stranamente androgina ed una drag queen
[...] Lorelei distesa
sul letto, le chilometriche gambe allungate sulla parete: la sua
identità sessuale, che una consistente parte della società vive con
inquietudine per la sua supposta incertezza, è perfettamente definita
nel ruolo di pin up, a rimembrare, forse inconsapevolmente, le Models
ritratte da Man Ray sul finire degli anni ’20 e conservate dallo
stesso autore nel suo album privato. Una foto dai toni intimi e
drammatici, giocata su un forte contrasto chiaroscurale, ritrae,
invece, lo stesso soggetto nella vasca da bagno. Avvolto nell’ombra,
il volto sembra ancora più delicato e sensuale, mentre la mano in
primo piano, investita dalla luce, si mostra possente e virile.
L’artista sembra volerci dire che la bellezza non ha un luogo
preferenziale, ma è essa stessa un luogo da esplorare, senza
pregiudizi e rinunciando alla sicurezza degli stereotipi e dei canoni
comunemente accettati.
sul letto, le chilometriche gambe allungate sulla parete: la sua
identità sessuale, che una consistente parte della società vive con
inquietudine per la sua supposta incertezza, è perfettamente definita
nel ruolo di pin up, a rimembrare, forse inconsapevolmente, le Models
ritratte da Man Ray sul finire degli anni ’20 e conservate dallo
stesso autore nel suo album privato. Una foto dai toni intimi e
drammatici, giocata su un forte contrasto chiaroscurale, ritrae,
invece, lo stesso soggetto nella vasca da bagno. Avvolto nell’ombra,
il volto sembra ancora più delicato e sensuale, mentre la mano in
primo piano, investita dalla luce, si mostra possente e virile.
L’artista sembra volerci dire che la bellezza non ha un luogo
preferenziale, ma è essa stessa un luogo da esplorare, senza
pregiudizi e rinunciando alla sicurezza degli stereotipi e dei canoni
comunemente accettati.
