Stanze segrete

Informazioni Evento

Luogo
CANGO – CANTIERI GOLDONETTA FIRENZE
Via Santa Maria 23/25, Firenze, Italia
Date
Dal al
Vernissage
30/11/2012

Ore 18.00 – 22.00 > Ex Chiesa di San Carlo dei Barnabiti

Generi
fotografia, performance - happening, serata - evento, disegno e grafica, danza
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Ciclo di coreografie in luoghi ricercati di Firenze, Oltrarno _ danza | geografia | fotografia | disegni animati | incontri | poesia.

Comunicato stampa

FIRENZE > 30 novembre, 1 e 2 dicembre 2012
STANZE SEGRETE_FESTIVAL CERBIATTI DEL NOSTRO FUTURO | Un progetto di Virgilio Sieni
Ciclo di coreografie in luoghi ricercati di Firenze, Oltrarno _ danza | geografia | fotografia | disegni animati | incontri | poesia

VENERDÌ 30 NOVEMBRE:
- Ore 18.00 – 22.00 > Ex Chiesa di San Carlo dei Barnabiti: CARROZZA SONORA _ Installazione a cura di Virgilio Sieni e Francesco Giomi
- Ore 18.00 – 22.00 > Falegnameria Frosecchi: VOLI _ Esposizione fotografica, foto di Dario Lasagni su un progetto di Virgilio Sieni
- Ore 19.00, 19.15 e 19.30 (durata singolo percorso 45') > Partenza percorsi: CANGO _ Cantieri Goldonetta: QUATTRO BOTTEGHE ARTIGIANE: PIETRA, LEGNO, PITTURA, ORNATO _ Gruppo Cerbiatti ­­_ Firenze
- Ore 20.00 e 20.30 (durata 15') > CANGO _ Cantieri Goldonetta, Sala Media: QUADRATO ROSSO CON FOGLIE_Gruppo Cerbiatti _ Firenze
- Ore 21.00 (durata 15') > CANGO _ Cantieri Goldonetta, Sala Grande: FUGA_Gruppo Cerbiatti _ Livorno

Venerdì 30 novembre h 18-22 | Sabato 1 dicembre h 10-22 | Domenica 2 dicembre h 10-19 > EX CHIESA SAN CARLO DEI BARNABITI
CARROZZA SONORA _ Installazione di Virgilio Sieni e Francesco Giomi | Produzione Tempo Reale, CANGO _ Cantieri Goldonetta
Una carrozza nera in uno spazio vuoto. Un mondo si anima al suo interno: un monolite, ricettacolo di voci e suoni. Tra sussurri e soffi, si intrecciano storie e racconti.
Un movimento che si dispiega per visioni sonore, che trovano il loro luogo nel corpo notturno dello spazio.

Venerdì 30 novembre h 18-22 | Sabato 1 dicembre h 18-22 | Domenica 2 dicembre h 15-19 > FALEGNAMERIA FROSECCHI
VOLI _ Esposizione fotografica, foto di Dario Lasagni su progetto Virgilio Sieni
Voli è un progetto dell'Accademia sull'arte del gesto, nato nel 2010 in collaborazione con la Scuola dell'infanzia Serristori di Firenze. Il ciclo fotografico è la tappa finale di un intenso percorso laboratoriale, che ha coinvolto i piccoli protagonisti in un'attenta analisi dello spazio pulsante e vivo della natura che si nasconde nella città. Le immagini fotografiche sono il distillato visivo di questo intero percorso esperienziale, fatto di pratica e conoscenza. Sono passaggi "fisici" che lasciano immaginare il volo a cui ogni bambino si apre – e infine compie – per essere e rimanere se stesso: un volo simbolico, che ci invita a rovesciare la prospettiva dello sguardo lungo il cammino e la scoperta del mondo.

Venerdì 30 novembre e Sabato 1 dicembre, h 19.00 / h 19.15 / h 19.30 - Domenica 2 dicembre, h 16.00 / h 16.15 / h 16.30 > Partenza percorsi: CANGO _ CANTIERI GOLDONETTA
QUATTRO BOTTEGHE ARTIGIANE: PIETRA, LEGNO, PITTURA, ORNATO _ Gruppo Cerbiatti _ Firenze
Coreografie Virgilio Sieni - Assistenti alle coreografie Ramona Caia, Giulia Mureddu
In ciascuna di queste azioni, il giovane danzatore costruisce una coreografia partendo da un oggetto realizzato dall'artigiano, che, per l'occasione, apre la propria bottega all'evento. Muovendosi nella geografia e nell'umanità del laboratorio, tra odori e polveri, residui e preziosità, il danzatore apre a un connubio inaspettato tra oggetto e manualità, tra tensioni del movimento e qualità del manufatto. Ogni brano è dedicato e ispirato al materiale che dà origine all'opera dell'artigiano, guardando alla creazione di un terreno comune basato sul confronto e lo scambio.

Venerdì 30 novembre, h 20.00 e h 20.30 > CANGO _ CANTIERI GOLDONETTA, SALA MEDIA
QUADRATO ROSSO CON FOGLIE _ Gruppo Cerbiatti _ Firenze
Coreografia Virgilio Sieni - Assistenti alla coreografia Ramona Caia, Giulia Mureddu, Tommaso Serratore
Danza Bettina Bernardi, Virginia Cernelli Montel - In collaborazione con Scuola di danza Opus Ballet
Due giovani danzatrici inscrivono passi veloci intorno a un tappeto rosso, tracce lasciate e ripercorse. All'infinito trovano foglie da ascoltare, col fiatone che vorrebbe fuoriuscire da loro.

Venerdì 30 novembre, h 21.00 > CANGO _ CANTIERI GOLDONETTA, SALA GRANDE
FUGA _ Gruppo Cerbiatti _ Livorno
Coreografia Virgilio Sieni - Assistente alla coreografia Chelo Zoppi
Danza Noemi Biancotti, Linda Pierucci - In collaborazione con Atelier delle Arti - Produzione Armunia
Prima coreografia del progetto Cerbiatti del nostro futuro, Fuga si ispira al senso del cammino intrapreso verso una nuova terra. Nel viaggio coreografico e fisico le bambine si sostengono e si aiutano, dando vita a un insieme continuo di contatti e figure di riferimento. Si tratta di elementi tattili, pittorici e fotografici che hanno guidato la creazione: dalle pitture che ritraggono l’episodio della Fuga in Egitto, alle fotografie che testimoniano gli esodi e le fughe di oggi. Nella dolcezza e nella forza vitale delle giovanissime danzatrici, si intuisce l’urgenza della danza come momento fondante di un tragitto.

Venerdì 30 novembre | Sabato 1 dicembre | Domenica 2 dicembre (prima di ogni performance)
DISEGNI ANIMATI _ di Giacomo Piussi
"Ho seguito l'arte di Virgilio Sieni per tanti anni e ho sempre desiderato fare un lavoro per lui. A lungo mi sono chiesto come coniugare il suo lavoro al mio. Quando ho cominciato a sperimentare l'animazione, ho trovato che si integrasse bene con la danza: smaterializzare il corpo in tratti semplici, lasciare il solo il movimento e la sua essenza. Il lavoro di Sieni è un alfabeto e un fraseggio di gesti che il disegno si presta bene a codificare". G.P.

Venerdì 30 novembre | Sabato 1 dicembre | Domenica 2 dicembre (prima di ogni performance)
DONDOLA IL POLSO _ Frammenti poetici intorno al corpo
di ELISA BIAGINI

Venerdì 30 novembre | Sabato 1 dicembre | Domenica 2 dicembre > Falegnameria Frosecchi
BOOKSHOP E CAFFETTERIA _ A cura di La Cité LibreriaCafé
La Cité Libreriacafè nasce come luogo di relazione, luogo in cui i libri prendono vita e voce. In linea con la sua natura polivalente, La Cité si apre frequentemente a collaborazioni con festival di danza, musica e letteratura, nell'intento di dar vita a spunti di contemporaneità e freschezza progettuale.