Spazienne +N3 distanza
L’esposizione indaga il concetto di distanza come spazio d’azione suscettibile di forma e definizione e, attraverso diverse modalità, le possibili relazioni con esso.
Comunicato stampa
SPAZIENNE +N3 distanza Un progetto di Stefano Comensoli Nicolò Colciago Federica Clerici Alberto Bettinetti Giulia Fumagalli L'esposizione indaga il concetto di distanza come spazio d'azione suscettibile di forma e definizione e, attraverso diverse modalità, le possibili relazioni con esso. distanza Intervallo spaziale / temporale tra due luoghi, cose o persone. Linea che congiunge due punti. La distanza può essere regolata, misurata, colmata e annullata. È lunghezza, divario, differenza, diversità. Volontà di distinzione, che esclude ogni possibilità di interferenza. La distanza è spazio minimo / infinito, spazio indefinito da determinare. Tutti gli itinerari tracciati e tracciabili, tutti i percorsi possibili. La distanza è spazio concreto o astratto, è spazio percorribile e quindi mobile, misurabile e riportabile. Movimento verso o contrario inverso. Distanza è autodeterminazione spaziale, punto di partenza nella relazione con il distante, ma anche spazio di azione. Luogo esso stesso indipendente dai due luoghi di origine, spazio compreso tra il punto di partenza e quello d'arrivo. Luogo di mezzo non definito tra due luoghi dati e quindi certi. La distanza è spostamento. Di visione e di pensiero. Anche quando c’è contatto rimane distanza.