Somaini sull’orlo del vulcano

La mostra presenta un’ampia e rappresentativa selezione degli inchiostri realizzati nel 1999 che compongono la serie dell’Etna magico, numericamente importante (oltre 200 fogli) e qualitativamente molto alta.
Comunicato stampa
La mostra presenta un’ampia e rappresentativa selezione degli inchiostri realizzati nel 1999
che compongono la serie dell’Etna magico, numericamente importante (oltre 200 fogli) e
qualitativamente molto alta. Organizzata in collaborazione con la Fondazione Maria Corti
dell’Università di Pavia, celebra il ventennale della scomparsa dello scultore Francesco
Somaini (1926-2005) e apre al programma di iniziative espositive ed editoriali dedicate
all’opera su carta avviate per il centenario della sua nascita che comprende la
pubblicazione in open access del Catalogo ragionato dell'opera pittorica, grafica e
calcografica.
Salito più volte sull’Etna nel corso della sua vita, l’artista si è dedicato con grande passione
alla realizzazione di questi fogli, suggestionato dalla spettacolare eruzione del 1999 seguita
attraverso le immagini realizzate da Giovanni Tomarchio per i telegiornali della Rai e dalla
lettura del celebre testo di Maria Corti, Catasto magico, pubblicato proprio in quell’anno da
Einaudi, che si propone come una “passeggiata erudita” sul vulcano, offrendo un vasto
repertorio di miti e leggende ad esso collegate.
Proprio in virtù di ciò, la studiosa ha scritto un testo di presentazione per questi fogli,
esposti nella mostra Somaini. Sculture, dipinti e disegni curata da Fred Licht e Luisa Somaini
a Como nel 2001, ripubblicato nel catalogo di questa esposizione.
La serie di inchiostri intitolata Etna magico si suddivide in sezioni, tutte documentate nel
percorso espositivo: I fuochi, I basalti, Le pietre nere, Gli anfratti, Le isole, I bagliori di zolfo e
Le esalazioni mortali che riprendono le fasi dell’attività del vulcano e gli elementi che lo
connotano; Le Sirene, I Giganti, Le Fate, Le Streghe e La morte di Empedocle che
ripercorrono alcuni miti e leggende che lo vedono protagonista.
L’esposizione raccoglie trentadue fogli del 1999 e otto sculture, anche di grande
dimensione, realizzate tra il 1992 e il 2001, che mettono in relazione la produzione grafica e
scultorea di Somaini in quegli anni, documentando la ripresa del mito da parte dell’artista.
Le opere provengono dall’Archivio Somaini, da alcune istituzioni museali, come ad esempio
la Peggy Guggenheim Collection di Venezia e da collezioni private italiane, tra cui quella
degli eredi di Enrico Crispolti.
In mostra sono esposti anche manoscritti e dattiloscritti che documentano la stesura di
Catasto magico e due volumi della biblioteca della studiosa, riedizioni del De Aetna di
Pietro Bembo del 1495 (Sellerio Editore, 1981) e del Breve ragguaglio degli incendi di
Mongibello del 1669 (Obi, 1991), provenienti dalla Fondazione Maria Corti e lo straordinario
video Etna (2025) realizzato da Giovanni Tomarchio che ha documentato, nel corso degli
anni, l’attività del vulcano.
La mostra, organizzata con il contributo di Indosuez Wealth Management Italia (Gruppo
Crédit Agricole), ha ottenuto il patrocinio del Comune di Milano.