Signa Pacis
Una mostra d’arte filatelica e digitale dedicata al mezzo simbolico del francobollo come messaggero di pace, realizzata dalla Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Comunicato stampa
a Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace è felice di
annunciare la realizzazione di un nuovo progetto espositivo, che si terrà dal 15 al 22 dicembre
2025 presso la sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Palazzo Piacentini a
Roma: Signa Pacis.
Nata dalla volontà di celebrare il francobollo congiunto rilasciato in occasione del 25esimo
anno della Fondazione da Stato Italiano e Stato Vaticano, la mostra indaga il francobollo come
mezzo simbolico della trasmissione dei valori della pace. Sarà infatti esposta nel salone degli
Arazzi in Via Vittorio Veneto una selezione di francobolli, dedicati al tema della pace declinato
in macrosezioni come “Assisi città della pace e del dialogo”, “I grandi protagonisti” e “La pace
nell'arte, letteratura, musica e cinema”.
L’obiettivo della mostra, che si inserisce nel filone generale delle attività della Fondazione, è
anche quello di celebrare la pace come valore a sé stante, come un gesto quotidiano e non
eroico, nella speranza di costruire una cultura di pace positiva.
Ad essere esposti saranno, parte della collezione filatelica del dott. Fabrizio Fabrini che
riguarda i temi della pace, e l'opera digitale Phantasmagoria Pacis di Damiano Fasso, già
presentata dalla la Fondazione nella mostra Phantasmagoria Pacis tenutasi presso il Museo
Nazionale Collezione Salce di Treviso nell’autunno del 2025, che ha riscosso un grande
successo di pubblico e critica.
L’innovativa opera di Damiano Fasso rappresenta la sintesi artistica e contemporanea del
messaggio di pace come entità indipendente dalla guerra che vuole convogliare la mostra.
Commissionata dalla Fondazione, l’opera è una narrazione animata che fonde pittura digitale,
intelligenza artificiale e musica, ispirata ai principi dell’Agenda 2030 e ai pensieri di figure
come Einstein, Kant e Gandhi. Caratterizzata da un linguaggio pop e coinvolgente, l’opera si
sviluppa in una sequenza di quadri digitali accompagnati dal Dona Nobis Pacem di J.S. Bach,
colonna sonora ufficiale della Fondazione. Un’opera capace di parlare a tutti e di trasmettere,
con forza e poesia, l’urgenza di difendere la pace ogni giorno. Anche l’opera digitale sarà
proiettata nel salone degli arazzi.
Per diffondere il messaggio di pace, in occasione della mostra si accompagnano una serie di
eventi di seguito elencati:
15 DICEMBRE 2025
Ore 15:30 – Apertura della mostra “Signa Pacis”
Inaugurazione ufficiale della mostra alla presenza della Fondazione Venezia per la ricerca
sulla Pace e delle autorità invitate.
16 DICEMBRE 2025
Ore 15:30 – Pace disarmata e disarmante
Intervento di Mons. Vincenzo Paglia, presidente della Fondazione Età Grande.
17 DICEMBRE 2025
Ore 17:00 – L’Etica della pace
Convegno tenuto dal Prof. Sebastiano Maffettone, docente presso la LUISS-Guido Carli di
Roma.
18 DICEMBRE 2025
Ore 11:30 – Come i media vaticani hanno raccontato e raccontano la pace
Incontro con rappresentanti delle testate del Vaticano sul giornalismo di pace.
18 DICEMBRE 2025
Ore 15:30 – Sport e pace: un gioco di squadra
Intervento della prof.ssa Angela Teja e del dott. Gilberto Stival, responsabile diocesano per lo
sport della Regione Lazio: panoramica storica sul legame tra sport e pace, con particolare
attenzione alle Olimpiadi, e presentazione di progetti concreti sul territorio.
19 DICEMBRE 2025
Ore 13:00 – Santa Messa
Alla presenza del Ministro Adolfo Urso.
20 DICEMBRE 2025
Ore 12:00 - Infrastrutture di pace: l’arte come dispositivo di tregua
Dialogo con Simone Sensi (curatore), Massimo Ruotolo (docente dell’Italian Design Institute)
e Damiano Fasso (artista).
Gli eventi si terranno tutti a Palazzo Piacentini (Via Vittorio Veneto 33, 00187 Roma) e
saranno aperti alla cittadinanza previa iscrizione tramite il link: http://bit.ly/4ppsy5q