Sguardo Antico Gesto Futuro

Informazioni Evento

Luogo
AGRITURISMO LA MASINA'
località Pian della Mussa 10070 , Balme, Italia
Date
Dal al
Vernissage
05/07/2014

dalle ore 10.30 alle ore 19.00

Contatti
Email: ellecontemporary@gmail.com
Biglietti

ingresso libero

Patrocini

Con il contributo della Fondazione CRT
Con il Patrocinio del Comune di Balme
In collaborazione con il Club Alpino Italiano Sezione Ala di Stura

Si ringrazia per la collaborazione:
Mauro Marucco, Agriturismo La Masinà, Ristorante Bricco,
Trattoria Alpina, Bar La Ciamarella, Rifugio Ciriè, Rifugio Gastaldi

Artisti
Enrico Tealdi, Marco Cordero, Gosia Turzeniecka, Simona da Pozzo, Maurizio Briatta, Maria Bruni, Guido Rosa
Curatori
Elisa Lenhard, Francesca Solero
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Sguardo Antico Gesto Futuro è un progetto artistico che pone in relazione alcuni artisti con la cultura e la morfologia del territorio del Pian della Mussa, luogo alpino piemontese al limite con la Savoia, confine naturale tra Italia e Francia che ancora oggi si può attraversare solo a piedi.

Comunicato stampa

Sguardo Antico Gesto Futuro
a cura di Elisa Lenhard e Francesca Solero

con Maurizio Briatta, Maria Bruni, Marco Cordero, Simona Da Pozzo,
Guido Rosa, Enrico Tealdi, Gosia Turzeniecka
presentazione dei video di Carlo Cagnasso e di Laura Viale

Inaugurazione sabato 5 luglio 2014 dalle ore 10.30 alle ore 19.00
Itinerario espositivo tra i rifugi e i luoghi di ristoro del Pian della Mussa in collaborazione con il CAI di Ala di Stura. Partenza alle ore 10.30 presso l’Agriturismo La Masinà e arrivo alle 12.30 presso la casetta dell’Orto Botanico*.

Sguardo Antico Gesto Futuro è un progetto artistico che pone in relazione alcuni artisti con la cultura e la morfologia del territorio del Pian della Mussa, luogo alpino piemontese al limite con la Savoia, confine naturale tra Italia e Francia che ancora oggi si può attraversare solo a piedi.
Nell’evento convergono diverse espressioni artistiche, linguaggi privati che si strutturano in relazione al paesaggio e alla morfologia del territorio: fotografia, scultura, disegno, pittura, installazione e video.
La mostra si snoda lungo un sentiero che collega le varie strutture ricettive del Pian della Mussa che hanno aderito all’iniziativa – un agriturismo, una trattoria, un ristorante, un bar e due rifugi CAI - all’interno delle quali sono presentate le varie opere. Tutte le opere, siano esse posizionate all’interno o all’esterno, abiteranno la natura del luogo nel rispetto geografico e rurale, senza per questo cedere ad una visione bucolica ma innestando dialoghi poetici, critici, lucidi o visionari con l’ambiente circostante.
Il confronto diretto tra gli artisti e il luogo, tra lo sguardo creativo e la storia del paesaggio apre a letture inedite e può offrire nuove prospettive nella percezione di un territorio che, per chi lo conosce da sempre, risulta familiare.
Nuovi modi di vedere e percorrere lo spazio.
Personaggi e paesaggi a confronto. Uomini a contatto. La montagna come motore e propulsore di energia e determinazione. Elemento convergente di molteplici direzioni di ricerca. Il limite ed i suo superamento. Paralleli e convergenze tra l’elemento performativo nel processo artistico e nel percorso alpino, tra la scoperta e la definizione della forma in natura e in scultura.