Sergio Tomasinelli dialoga con Giorgio Maffei

Informazioni Evento

Luogo
PINACOTECA GIOVANNI E MARELLA AGNELLI - LINGOTTO
Via Nizza 230, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
01/10/2014

ore 18,30

Contatti
Email: segreteria@pinacoteca-agnelli.it
Biglietti

ingresso libero fino a esaurimento posti

Artisti
Giorgio Maffei, Sergio Tomasinelli
Generi
incontro - conferenza

Dopo sessant’anni di collezionismo Sergio Tomasinelli è una memoria storica importante per il mondo dell’arte e la sua collezione, che comprende opere che coprono oltre cento anni di storia dell’arte, una dimostrazione di eclettismo e curiosità, ambizione e tenacia, fiuto, fortuna e competenza.

Comunicato stampa

Sergio Tomasinelli nasce a Torino nel 1931.
Durante gli studi classici al collegio San Giuseppe, uno dei suoi professori d'arte, fratel Giocondino, affascina lui ed i suoi compagni e diventa un personaggio chiave nel suo successivo intenso ed appassionato avvicinamento alle arti.
Diciasettenne riconosce Henry Matisse che esegue piccoli schizzi sulla scalinata de la Chapelle de Vence e tenta la fortuna giocando qualche spicciolo a "la boule", per tentare di acquistarne uno, ma non è ancora il momento e Matisse si farà attendere. Il suo desiderio di apprendere e di collezionare lo mettono ben presto in contatto con i protagonisti della scena dell’arte italiana e internazionale.
All’età di 23 anni con i primi risparmi acquista una tempera di Sironi e inizia a frequentare gli ateliers e le gallerie d’arte. Vede nascere e frequenta le prime fiere, da Basilea, a Bologna, a Milano, a Venezia, a Parigi confrontandosi, imparando e scambiando sempre più vivacemente con gli operatori del sistema dell’arte. Fin dai primi anni si reca negli studi dei pittori: De Chirico, Guttuso, Cavaliere, Sironi, Reggiani, Sutherland, Masson, Boetti, Warhol, Milton Glaser, Kolar, Villeglé, Topor mentre di altri ancora ne diventa il dentista: Felice Casorati, Parmiggiani, Pistoletto, Merz, Carol Rama, Calzolari, Mondino, Salvo, Plessi, Carena, Mainolfi e con altri ancora gioca la scopa del lunedì sera: Casorati, Gorza, Campagnoli, Chessa, Surbone, Soffiantino..
L’interesse prestato inizialmente ai dipinti si sposta e si integra con quello per il disegno preparatorio, la scultura, il libro d’artista e la fotografia.
Dopo sessant’anni di collezionismo Sergio Tomasinelli è una memoria storica importante per il mondo dell’arte e la sua collezione, che comprende opere che coprono oltre cento anni di storia dell'arte, una dimostrazione di eclettismo e curiosità, ambizione e tenacia, fiuto, fortuna e competenza.