Se leggere non è il tuo forte fanne il tuo debole

Informazioni Evento

Luogo
BIBLIOTECA MEDIATECA - GINO BARATTA
Corso Giuseppe Garibaldi 88, Mantova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
08/09/2011

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Uffici stampa
STUDIO DE ANGELIS
Generi
disegno e grafica

Quaranta tavole per mettere in discussione luoghi comuni e stereotipi sull’inattualità del leggere e sulla biblioteca pubblica con icastica ironia.

Comunicato stampa

In occasione della XV^ Edizione di Festivaletteratura Mantova il filosofo, scrittore e satirist Furio Sandrini, alias Corvo Rosso, presenta la mostra itinerante di vignette satiriche SE LEGGERE NON E’ IL TUO FORTE FANNE IL TUO DEBOLE, promossa dall’AIB Associazione Italiana Biblioteche.
La mostra, inserita nel programma ufficiale degli eventi collaterali del Festival, animerà la Sala delle Colonne del Centro Culturale Baratta di Mantova da giovedì 8 a lunedì 19 Settembre, seguendo gli orari della biblioteca.
Testimonial per la campagna nazionale "Le biblioteche fanno bene alla lettura" Furio Sandrini propone quaranta tavole che mettono in discussione luoghi comuni e stereotipi sull'inattualità del leggere e sulla biblioteca pubblica, attraverso l’icastica ironia dei suoi personaggi.
Attualissimi scambi di battute come “Non ti vedo mai leggere – Non conti i tuoi sms” invitano a riflettere su un appiattimento culturale ormai dilagante, rispetto al quale la promozione della lettura e la valorizzazione delle biblioteche possono funzionare, se adeguatamente supportati, come validi anticorpi.
SE LEGGERE NON E’ IL TUO FORTE FANNE IL TUO DEBOLE non è quindi un semplice slogan, ma un impegno di cui le biblioteche sono testimoni come spiega anche Stefano Parise, presidente nazionale dell’AIB Associazione Italiana Biblioteche:
“Siamo un popolo leader nell’utilizzo di gadget hi-tech, vere e proprie icone della modernità, ma non siamo in grado di capire che è solo un uso competente dell’informazione a poterci sottrarre alla dimensione più deteriore e corrosiva della rete, quella che ci vuole privi degli strumenti minimi per orientarsi. Le biblioteche possono allora essere uno strumento di alfabetizzazione alla modernità”.
Sabato 10 Settembre, alle ore 12, Furio Sandrini sarà la voce narrante del reading “Trompe-l’oeil (nero su nero)”, un ‘flusso di coscienza’ mozzafiato che, con la partecipazione straordinaria dei musicisti Arrigo Cappelletti (piano), Mat Maneri (viola) e Andrea Massaria (chitarra), Ferdinando Faraò (percussioni) intende scuotere alla radice, e senza sconti, l’albero degli interrogativi più inquietanti dell’ultimo decennio. Ingresso libero.
Dopo Mantova la mostra itinerante “Se leggere non è il tuo forte, fanne il tuo debole” aprirà il I° Festival della Letteratura per i ragazzi e gli adolescenti (27/29 settembre 2011) organizzato dalla Fondazione Rubbettino di Catanzaro e si svolgerà all’interno del Complesso Monumentale di S.Agostino a Cosenza dal 25 al 30 settembre 2011.

******************

TROMPE–L’OEIL (NERO SU NERO)
Reading-concerto
con Corvo Rosso Jam Reading Tour
Arrigo Cappelletti (piano), Andrea Massaria (chitarra) e Furio Sandrini (voce)

Arrigo Cappelletti (piano), Andrea Massaria (chitarra), Ferdinando Faraò (percussioni) e Furio Sandrini, alias Corvo Rosso (filosofo, scrittore e satirist, autore dei testi e voce narrante), con la non estemporanea presenza di importanti musicisti ospiti: Mat Maneri, Ralph Alessi, Giovanni Falzone, Giulio Martino, Nicola Stranieri, Roberto Piccolo, sono il cuore pulsante del Corvo Rosso Jam Reading Tour. Trompe–l’oeil (nero su nero) è lo stream of consciousness mozzafiato che scuote alla radice, e senza sconti, l’albero degli interrogativi più inquietanti dell’ultimo decennio, dove, ‘pur nella millimetrica sequenza temporale degli eventi, G8 di Genova, 11 settembre, si annulla il confine fra pubblico e privato, tra realtà e fiction’. Come gli imprevedibili salti del testo di Sandrini, così la musica di Arrigo Cappelletti cambia improvvisamente di registro alternando Satie e il jazz, valzer e tango, saudade portoghese e puntillismo, free ed espressionismo mahleriano.