Sara Fenicia – Leopardi II

Informazioni Evento

Luogo
EDICOLA480
Via San Pasquale, 61a, Napoli NA, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
18/09/2025

ore 18

Artisti
Sara Fenicia
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra di Sara Fenicia con l’unica opera esposta dal titolo Leopardi II.

Comunicato stampa

EDICOLA480 è lieta di inaugurare
e presentare Sara Fenicia con
l’unica opera esposta dal titolo
Leopardi II.
Opening: 18 Settembre 2025 alle
ore 18, in presenza dell’artista.
Via San Pasquale 61a, Napoli.
Un progetto di 480 Site Specific, direzione artistica
a cura di Massimiliano Bastardo.
Sara Fenicia è nata a Pisa nel 1998. Ha frequentato l’ Accademia di Belle Arti di Firenze,
dove ha conseguito la laurea in Pittura nel 2023. Durante gli stessi anni ha studiato
oreficeria a Firenze presso l'atelier Ugolini (Fi747) e ha frequentato il corso biennale di
specializzazione in arti orafe presso l'Istituto Fiorentino di Porta Romana.
Nel 2024 Sara ha iniziato a lavorare con alcune gallerie d’arte come la Candy Snake
Gallery di Milano e ha frequentato un master in Gioielleria Contemporanea presso
l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Nello stesso periodo ha lavorato nell'atelier di
gioielleria Vergombello (Ve16) e ha iniziato a studiare nello studio di gioielleria di Giovanni
Corvaja a Todi. Il lavoro di Sara spazia dalla pittura all’oreficeria.
La pittura parla attraverso la rappresentazione di piccoli scenari di un mondo personale e
antico. Le immagini sono animate da figure semplici, che recitano, nello spazio dell’opera,
evocando un mondo antico e dimenticato. L'arte arcaica occidentale e orientale fa parte
dell'immaginario dell’artista, così come i reperti archeologici del mondo classico. Anche lo
studio dei gioielli antichi assume particolare importanza. La loro sintesi nelle forme, la loro
articolazione secondo pieni e vuoti che ne delineano i disegni. Il corpus dell'opera è
quindi caratterizzato dal desiderio di conservare traccia, come in un antico affresco, di
scene e personaggi, a volte suggestioni, della vita quotidiana. Le opere sono
profondamente legate all'idea di una vita a contatto con la natura, dove esseri umani e
animali si muovono nello stesso spazio.
“questo dipinto lavora su un registro poetico che unisce la fascinazione per le iconografie
esotiche e arcaiche con una visione intima della natura come teatro di energie primordiali,
in bilico tra gioco e sopravvivenza. È un lavoro che seduce proprio per la sua dimensione
sospesa, più evocativa che descrittiva.”