Roma

Informazioni Evento

Luogo
NOEMA GALLERY
via Bu Meliana 4 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
23/03/2022

ore 16

Curatori
Maria Cristina de Zuccato, Aldo Sardoni
Generi
fotografia, inaugurazione, collettiva

A inaugurare le attività di Noema Gallery sarà «Roma», la collettiva che raduna e presenta gli scatti di straordinari fotografi.

Comunicato stampa

Noema Gallery sceglie la Capitale per inaugurare la sua prima sede permanente. Dopo la residenza «a tempo» nello spazio “Temporary in Solferino”di Milano, la galleria d’arte creata nel 2013 da Maria Cristina de Zuccato e Aldo Sardoni con l’intento di far conoscere e promuovere la cultura della fotografia contemporanea d’autore, traghettandola oltre il circuito di intenditori e appassionati, apre al pubblico il suo nuovo quartier generale nello storico rione romano di Prati, in via Bu Meliana 4.

Una galleria-laboratorio con l’allure artigiana e informale della boutique artistica di quartiere – per un archivio di scatti raccolto in venti metri quadri incastonati nella Città Eterna, tra lo scenario sontuoso del Vaticano e l’anima popolare dei mercati rionali del Trionfale – che però rivolge e allunga lo sguardo verso il mondo. Uno spazio espositivo dalle linee essenziali – con le pareti dipinte di bianco assoluto e i pochi complementi d’arredo dallo stile minimalista – che è però pronto a rimodularsi di volta in volta, esposizione dopo esposizione, al servizio di immagini e progetti artistici firmati da una scuderia di diciotto fotografi di razza, fortemente diversi tra loro ma legati da una profonda matrice culturale comune. Sono infatti tutti europei, selezionati con passione dai curatori seguendo una convinzione precisa:

«Chi nasce in Europa cresce circondato e immerso in quasi il 70% del patrimonio artistico mondiale – dichiarano Maria Cristina de Zuccato e Aldo Sardoni – e crediamo che questo incida irrimediabilmente nel trovare uno sguardo diverso rispetto agli artisti provenienti da altre realtà. Li abbiamo scelti proprio perché nel loro talento riconosciamo la capacità e la consapevolezza di vivere e formarsi all’interno di questa cultura europea, per poi utilizzarla e rimodellarla producendo opere contemporanee. Sono fotografi che non copiano il passato ma neppure lo considerano un peso di cui sbarazzarsi, piuttosto una base virtuosa sulla quale costruire visioni future. Chi osserva le fotografie collezionate da Noema Gallery intuisce subito che condividono un percorso omogeneo, seppur affrontato con spirito e tecniche differenti, offrendo una proiezione caleidoscopica e multiforme della nostra identità e del nostro sentire il mondo».

A inaugurare le attività di Noema Gallery, il 23 marzo 2022, sarà «Roma», la collettiva che raduna e presenta gli scatti di questi straordinari fotografi, mescolando stili, prospettive, soluzioni tecniche, luci, colori, protagonisti, paesaggi e scenari interiori, distanti ma intrecciati. Circa 30 opere che regalano un eccezionale colpo d’occhio sulla fotografia contemporanea d’autore. Dalle visioni urbane e le suggestioni asiatiche riflesse nel lavoro di Alessandro Rizzi fino alle indagini sulle forme del corpo umano portate avanti dal parigino Frédéric Fontenoy, dagli studi sul colore di Gianni Pezzani ai volti ritratti con grazia e intensità da Marco Girolami. Poi ci sono le pose urbane di un maestro della prospettiva come Massimo Siragusa, la ricerca del genius loci di Roberto Cotroneo e le sperimentazioni sul movimento di Roberto Polillo. E ancora i cortocircuiti di senso innescati dalle stratificazioni di immagine e toni messe a punto da Marco Lanza, il bianco e nero drammatico di Sanda Vitorovic (tedesca trapiantata in Serbia), le poetiche solitudini inquadrate da Vladimir Seleznev, i muri sgargianti di Andrea Jako Giacomini, le geometrie esasperate di Andrea Morucchio, i riflessi di Sardegna di Francesco Cubeddu, le ipnotiche nature morte di Matteo Guariso, le moderne divinità di Mikail Porollo, infine il gioco dei contrasti di Edouard de Francisci e la sacralità della materia corporea che Aldo Sardoni riesce a liberare dalla potenza visiva delle tenebre.

Infine ad accompagnare la mostra sarà la pubblicazione «Roma», non il classico catalogo ma il primo numero di una pregiata collana edita dalla galleria intitolata «I Quaderni di Noema Gallery», che seguirà il calendario delle esposizioni costruendo nel tempo una collezione di monografie dedicate agli artisti selezionati da Maria Cristina de Zuccato e Aldo Sardoni.