Roberto di Alicudi Contessa Schifanoja – Camurrìa

La mostra, una raccolta di oltre venti pitture su vetro, si rifà all’espressione dialettale “Chi camurrìa”, usata per far riferimento ad un tipo di seccatura o fastidio reiterato nel tempo.

Comunicato stampa

amaneï gallery è lieta di presentare, giovedì 7 luglio, Camurrìa - mostra personale di Roberto di Alicudi Contessa Schifanoja, a cura di Marta Bandini e Elettra Bottazzi. La mostra, una raccolta di oltre venti pitture su vetro, si rifà all'espressione dialettale "Chi camurrìa", usata per far riferimento ad un tipo di seccatura o fastidio reiterato nel tempo. Quella camurrìa che doveva affrontare Giovanni Lo Schiavo, abitante di Ginostra (Stromboli), ogni volta che doveva sistemare i suoi occhiali, vittime di plurimi incidenti. L'artista, profondamente affascinato da questo personaggio, impiega come base la sua "strana" storia per sviluppare una serie di opere popolate da sirene, mostri marini, asini, cantanti neomelodici e preti. Atmosfere oniriche e surreali si intrecciano creando un universo magico e seduttivo tra finzione e cultura popolare.

La mostra Camurrìa è patrocinata dal Comune di Santa Marina Salina.