Rivka Rinn – Listen To The Echo Of Light

Informazioni Evento

Luogo
PATRIZIA PEPE
Via Gobetti7/9 50013 Capalle , Firenze , Italia
Date
Dal al

lunedì/venerdì 9.30/12.30 - 14.30/17.30 solo su appuntamento

Vernissage
30/01/2019

ore 17,30

Artisti
Rivka Rinn
Generi
arte contemporanea, personale
Loading…

L’arte di Rivka Rinn individua il concetto di velocità come uno dei fattori cardinali della nostra vita quotidiana.

Comunicato stampa

L'arte di Rivka Rinn individua il concetto di velocità come uno dei
fattori cardinali della nostra vita quotidiana.
Usando la fotografia con i metodi più avanzati dell' Hi-Tech la Rinn
coglie quello che l'occhio non sa di "vedere" e così le sue opere diventano testimoni di una realtà come se fosse raggiunta nella velocità di un viaggio su autostrade, linee ferroviarie o corridoi aerei.
La Rinn definisce le sue fotografie, anche quelle che hanno dimensioni architettoniche realizzate dal digital computer, come dipinti e per questo ha indirizzato la sua creatività di pittrice verso le fotografie avvolte su tela, light boxes, foto-sculture e foto-installazioni permanenti in spazi pubblici.
Il suo concetto del "Vedere in Velocità" - in una realtà di nomadismo quale quello contemporaneo accelerato - ha creato un "inventario" fotografico che integra paesaggi, strutture urbane e architettura autostradale in una nuova immagine che sovrappone luoghi e tempi.
Qui, nella frazione di un secondo, il tempo presente diviene "memoria in tempo reale".
La mostra " Listen to the Echo of Light " nello splendido spazio di Patrizia Pepe (curata da Rosanna Tempestini Frizzi) vedrà esposte
" Throwback 1,2 " due strisce gigantesche di Photo-collage.
Alla base delle strisce sono collocati giocattoli, esperienze di viaggi vissuti e memorie dell'infanzia.
Strisce e giocattoli diventano un mondo di memorie.
Le opere fotografiche esposte rappresentano diversi punti di vista della velocità, come " L'Angelo Rosso" un motore di aereoplano o " Città Invisibile " (dedicata a Italo Calvino) una città notturna vista dall'alto e creata dalle sue luci.
Queste opere rompono il confine fra giocattolo e alta tecnologia, come avviene nel mondo fra reale e immaginario dell'uomo.