Renaissance

  • MUSEION

Informazioni Evento

Luogo
MUSEION
Piazza Piero Siena 1 , Bolzano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
22/03/2024

ore 19

Curatori
Leonie Radine
Uffici stampa
LARA FACCO P&C
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Mostra dedicata alla celebrazione di giovani artiste e artisti contemporanei dell’Alto Adige e di Milano. RENAISSANCE mette in luce posizioni artistiche transdisciplinari che condividono l’impegno per un esame rigenerativo e critico del patrimonio culturale.

Comunicato stampa

RENAISSANCE

AliPaloma, Monia Ben Hamouda, Costanza Candeloro, Filippo Contatore, Isabella Costabile, Binta Diaw,

Giorgia Garzilli, Sophie Lazari, Lorenza Longhi,

Magdalena Mitterhofer, Jim C. Nedd, Luca Piscopo, Raphael Pohl, Davide Stucchi, Tobias Tavella

 

23.03.2024 – 01.09.2024

Press preview: 21.03.2024, ore 12:15

Inaugurazione e cerimonia VG Award: 22.03.2024, ore 19

3° e 4° piano

 

A cura di Leonie Radine

Design della mostra (ab)Normal

 

Bolzano, 22 febbraio 2024. Museion, il museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano, è lieto di annunciare la sua attesissima mostra dedicata alla celebrazione di giovani artiste e artisti contemporanei dell'Alto Adige e di Milano. RENAISSANCE mette in luce posizioni artistiche transdisciplinari che condividono l'impegno per un esame rigenerativo e critico del patrimonio culturale.

 

In occasione dell’assegnazione di una delle più alte borse di studio per l’arte emergente in Europa, conferita dalla Fondazione Vordemberge-Gildewart, Museion presenta una mostra con lavori selezionati di 15 giovani artiste e artisti del nord Italia. Nonostante la diversità delle loro pratiche – tra cui troviamo scultura, installazioni, pittura, disegno, video, fotografia e performance – tutti e tutte condividono un approccio rigenerativo e critico con il proprio retaggio culturale.

In che modo una giovane generazione di artiste e artisti elabora la propria pesante eredità culturale, plasmata da "standard" estetici e sociali, valori, modelli, icone o aspettative sulla figura della o dell'artista? Come si costruisce sulle rovine del passato che ancora proiettano lunghe ombre?

 

I 15 artisti e artiste in mostra usano metodi, immagini o materiali per mettere a nudo elementi basilari o ruderi di modelli di rappresentazione estetica e sociale dominanti, e fondare su di essi il nuovo. Mentre alcune e alcuni indagano rituali, pratiche spirituali, storie di migrazione o storie familiari tramandate, altre e altri si concentrano sull’analisi critica e la rivalutazione di immagini pervasive della cultura pop, finzioni urbane o ruoli di genere stereotipati in letteratura, cinema, design, architettura o pubblicità. Diversi artisti e artiste si dedicano poi al riciclo di prodotti di scarto dell’industria creativa in cui a volte operano, ponendosi all’intersezione fra arte figurativa e arti applicate. In vari modi transdisciplinari, tutte e tutti gli artisti tematizzano questioni di appartenenza, affermando che l’identità culturale è qualcosa di fluido, per nulla scolpita nella pietra. In questo senso, i noti concetti rigenerativi di "Rinascimento" o "Arte povera" vengono tradotti nel “qui ed ora” e assumono un nuovo significato.

 

Lo studio di design milanese (ab)Normal ha creato la scenografia della mostra che, attraverso un gioco di sfondi, luci e ombre, consente un passaggio fluido tra le varie posizioni.

L’occasione per la realizzazione della mostra è una borsa di 60.000 franchi svizzeri che la Fondazione Vordemberge-Gildewart assegna ogni anno in collaborazione con un’istituzione espositiva europea – per il 2024 è stato scelto Museion – a un o un’artista di massimo 35 anni della regione selezionata. La mostra collettiva costituisce la base per la selezione della o del vincitore da parte di una giuria internazionale indipendente. Non ci sono condizioni per l'utilizzo del premio in denaro da parte della o del borsista.

In occasione della mostra verranno assegnati anche il primo Museion Private Founders Award e il Premio del Pubblico. Entrambi i premi sono legati ad acquisizioni per la collezione di Museion.

 

La mostra è accompagnata da un catalogo con testi su artiste e artisti partecipanti, edito da Leonie Radine.

 

 

Programma collaterale

 

  • 03.2024, ore 17–00: OCCUPY Museion – THE YOGA OF STEALTH,

a cura di Haunter Records e Museion Art Club. Talk su Macao Milano, seguito da una live performance di Boli Group, Cecilia e un DJ set di Lutto Lento

  • 04.2024, ore 14:30: Leonie Radine su RENAISSANCE, talk presso miart – fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano
  • 04.2024, ore 15–17: Incontri di Storie – I fantasmi del passato (GER/IT)
  • 06.2024, ore 14–17: Nel contesto con Filippo Contatore nella fucina di Franz Messner (GER/IT)
  • 06.2024, ore 19: Tour curatoriale con Leonie Radine (ENG)
  • 07.–26.07. & 29.07.–02.08.2024, ore 9–13: Museion Art Club Young – SummerLab per giovani tra gli 11 e i 14 anni con Isabella Costabile e Sophie Lazari, artiste di RENAISSANCE (GER/IT)
  • 07.2024, ore 18 + 19: Performance di Magdalena Mitterhofer e Sophie Lazari all’interno della mostra, in collaborazione con BolzanoDanza/TanzBozen