Reaction

Informazioni Evento

Luogo
OLIO SU TAVOLA
Via del Battistero 38 , Lucca, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

la Galleria OlioSuTavola resta aperta a ingresso libero da mercoledì a sabato con orario 17,30 alla mezzanotte, e la domenica dalle 12,30 alla mezzanotte; la mattina su prenotazione.

Vernissage
28/05/2020

no

Curatori
Martina e Filippo Bacci di Capaci
Generi
arte contemporanea, collettiva

Reaction. È una collettiva di oltre 20 artisti a raccontare il dopo Covid-19, alla galleria d’arte OlioSuTavola.

Comunicato stampa

Reaction. È una collettiva di oltre 20 artisti a raccontare il dopo Covid-19, alla galleria d’arte OlioSuTavola (via del Battistero 38, Lucca) da giovedì 28 maggio 2020. Questi sono i giorni in cui l’arte può darci una spinta per trovare un’altra strada, una reazione, e soprattutto per non tornare del tutto quelli di prima.

Alexey Morosov, Andrea Perelli, Anna Bianchi The Pop, Betina Nielsen, Bill Howard, Chiara Lera, Cinzio, David Finkbeiner, Diana Edmunds, Emanuele Giannelli, Fabio Sciortino, Federica Filippelli, GAME, Giulia Noeyes, Giulia Perelli, Giulia Santarini, Libero Maggini, Nicoletta Niccoli, David Paolinetti, Roberto Barberi, Roberto Baronti, Rolenzo & Biancoshock, Silvia Tuccimei, Vidà sono coloro che hanno aderito subito alla Reaction di OlioSuTavola.

“La nostra mostra, emblematicamente intitolata Reaction, si prefigge di evidenziare le sensazioni e le reali e oggettive trasformazioni intervenute nella nostra vita negli ultimi mesi”, spiegano i curatori, Martina e Filippo Bacci di Capaci. “Un microscopico virus ha evidenziato la debolezza dei sistemi sanitari delle nazioni, in special modo di quelle considerate tecnologicamente all’avanguardia, e la vulnerabilità dell’economia globale. È il momento di fare decisive modifiche al nostro stile di vita, alle nostre politiche economiche ed in generale al comportamento autoritario e presuntuoso dell’uomo, soprattutto all’ ‘uomo di potere’. Non possiamo ripartire con lo stesso atteggiamento! Non possiamo ripartire con gli stessi atteggiamenti pre-Covid!”.

Ripensare una vita che non offenda la terra e chiedere una reale attenzione da parte dei governi mondiali che gestiscono le sorti dell’uomo e della mondo è quanto questa mostra vuole proporre per contribuire al compimento di una Metamorfosi necessaria per costruire il Terzo Paradiso di cui parla Michelangelo Pistoletto (“Omniteismo e Demopraxia. Manifesto per una rigenerazione della società.”), artista promotore dell’arte come relazione attiva tra i diversi ambiti del tessuto sociale al fine di ispirare e produrre una trasformazione responsabile della società.

Un cantiere aperto sull’arte. Nei locali debitamente adeguati alle norme anti-Covid, all’esterno e all’interno, e già aperti da qualche giorno, ci sono anche opere provenienti dalle recenti esposizioni. In una sfida interattiva a mimetizzarsi, nella sala principale si può sperimentare anche una creazione dell’Atelier Ricci, tra sartoria artigianale di alta moda e arte, dal titolo “Mimetismi”.