Ponterosso Memorie

  • CAVO'

Informazioni Evento

Luogo
CAVO'
via San Rocco 1, in Cavana , Trieste, Italia
Date
Dal al

da martedì a sabato 17 - 19.30

Vernissage
29/11/2022

ore 18

Generi
arte contemporanea
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Mostra-installazione Ponterosso Memorie una delle tappe del progetto che Cizerouno sta realizzando grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del bando “Confini”.

Comunicato stampa

Ponterosso Memorie
la mostra

Cavò, via San Rocco 1, Cavana, Trieste
dal 29 novembre 2022 al 10 gennaio 2023
da martedì a sabato 17 - 19.30

da un’idea di
Wendy D’Ercole e Massimiliano Schiozzi
promosso e realizzato da
Cizerouno
realizzato con il contributo di
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

partner del progetto
Biblioteca Civica di Umago
Museo Etnografico dell’Istria, Pisino
Associazione Guide Tutistiche del Friuli Venezia Giulia

Martedì 29 novembre 2022 alle ore 18 al Cavò in via San Rocco 1, in Cavana a Trieste, verrà inaugurata la mostra-installazione Ponterosso Memorie una delle tappe del progetto che Cizerouno sta realizzando grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del bando “Confini” e in partnerariato con la Biblioteca Civica di Umago, l’Associazione Guide Turistiche del Friuli Venezia Giulia e il Museo Etnografico dell’Istria di Pisino.
Nato da un’idea di Wendy D’Ercole e Massimiliano Schiozzi, Ponterosso Memorie è il progetto monografico con il quale Varcare la frontiera affronta una parte della stroria della città attraverso i luoghi e le memorie della Trieste di confine tra gli anni Sessanta e Ottanta.
Ogni fine settimana migliaia di cittadini jugoslavi si riversavano per le vie cittadine in uno shopping dalle dimensioni oggi inimmaginabili con transiti ai valichi confinari, volumi di traffico e scambi commerciali con record in particolare a ridosso del 29 novembre, festa nazionale in Jugoslavia.
Fino al 10 gennaio 2023 il Cavò, con questo particolare allestimento, diventa un un “dispositivo per la memoria” per far riscoprire com’era la Trieste d’allora, Piazza Ponterosso, il Borgo Teresiano, Piazza Libertà ma anche Cavana con i suoi jeansinari ambulanti.

Frammenti di memorie pubbliche e private, immagini e video di commerci e traffici, cronache dell’epoca sulle dinamiche economiche, reportage più o meno scandalistici su improvvise fortune, le grandi vicende internazionali e le loro ripercussioni sulla vita quotidiana da una e dall’altra parte della frontiera ma anche racconti di libertà e scambio, fantasia e creatività.
Il Cavò sarà la sede per una serie di interviste ad alcuni testimoni degli “anni d’oro” del commercio triestino nell’ambito di un ricco calendario – realizzato grazie ad una ampia rete di collaborazioni – di incontri, proiezioni, laboratori e presentazioni che ci accompagnerà in questo tour nella memoria tra bambole, jeans, oro e caffè.

Il primo “prezioso” appuntamento sabato 3 dicembre con Giulia Savino e il suo progetto 1:20.000.
Grazie alla collaborazione con Giada (Silvia Vatta) e Ines Paola Fontana in mostra sono esposte alcune delle sue collane-mappa dedicate a Trieste e in particolare una serie ispirata a Ponterosso Memorie e ai luoghi simbolo dello shopping jugoslavo: da Piazza Libertà a Largo Barriera passando per Piazza Ponterosso e Piazza Goldoni.

Sabato avremo l’opportunità di incontrare la designer torinese e scoprire come indaga e dà forma alla sua ricerca sulla memoria e l’appartenenza ai luoghi urbani.

Info
www.cizerouno.it
+39 327 552 61 18 (WhatsApp)