Politiche della Memoria # 4 – Jean-Marie Teno
NABA è lieta di ospitare, per il suo terzo appuntamento all’interno del ciclo Politiche della Memoria #4, il grande documentarista africano Jean-Marie Teno, che incontra il pubblico italiano dopo le sue partecipazioni al Festival del Cinema Africano di Milano.
Comunicato stampa
Giovedì 15 marzo 2012 alle ore 18:00 NABA è lieta di ospitare, per il suo terzo appuntamento all’interno del ciclo Politiche della Memoria #4, il grande documentarista africano Jean-Marie Teno, che incontra il pubblico italiano dopo le sue partecipazioni al Festival del Cinema Africano di Milano.
Tra i più interessanti filmmaker della generazione dei “giovani” cineasti africani degli anni '90, il suo lavoro si focalizza sull’eredità post-coloniale nelle società africane, in particolare nel nativo Camerun.
Muovendosi tra cortometraggi, film narrativi e format documentari, Teno esprime le contraddizioni e i problemi del retaggio coloniale, i processi di migrazione, la dittatura e l’abuso di potere in Africa. Il cinema di Teno “costruisce il paesaggio africano come un luogo di perdita e il soggetto africano come diviso tra ciò che è e ciò che non è mai stato”. Nel corso degli anni è diventato uno dei principali registi di documentari sull’Africa e le forme del potere coloniale.
Durante l’incontro sarà proiettato uno dei suoi primi film-saggio, Homage del 1985, premiato al Festival Vues d´Afrique di Montréal. Autobiografico, politico e magico, Homage rovista attraverso le glorie ordinarie del piccolo villaggio di Bafoussam, dove Teno è cresciuto. L’autore infatti, dopo lunghi anni di studio all’estero, ritorna nel Camerun per i funerali di suo padre. È allora che due vecchi amici si incontrano e rievocano l’infanzia e la vita del villaggio, ma le loro prospettive sulla grande città, i cambiamenti sociali e le tradizioni sono ora profondamente cambiate.
Jean-Marie Teno, nato nel 1954 a Famleng (Camerun), vive a Issy les Moulineaux (Francia). Ha studiato comunicazione laureandosi presso l’Università di Valenciennes nel 1981 con una tesi sulle tecniche audiovisive, seguita da un Master in Audiovisual Media Studies. Teno ha lavorato come critico cinematografico per Bwana Magazine e come film editor per France 3 Television. Ha prodotto e diretto film per più di venticinque anni. I suoi lavori sono stati premiati nei festival di tutto il mondo: Berlino, Toronto, Yamagata, Cinéma du Réel, Visions du Réel, Amsterdam, Rotterdam, Lipsia, San Francisco e Londra. Teno è stato ospite del Flaherty Seminar, artista in residenza presso il Pacific Film Archive della University of California, Berkeley e ha tenuto conferenze presso numerose Università.
Nel 2009 è stato visiting professor presso Hampshire College in Amherst MA, USA. Teno è conosciuto soprattutto per il suo film Afrique, je te plumerai (Africa, I will fleece you) del 1992. Lieux Saints (Sacred Places), del 2009, è il suo ultimo lavoro.
website. http://www.jmteno.us
Il prossimo appuntamento con Politiche della memoria sarà il 29 maggio con la filmmaker vietnamita Trinh T. Minh-ha, docente alla Berkeley University, California, tra le maggiori studiose del discorso post-colonialista e femminista a partire dagli anni Ottanta.
Il ciclo di Politiche della memoria #4 è promosso da NABA con l’obiettivo di interrogare il rapporto tra immagine, storia e memoria. L’iniziativa, curata da Marco Scotini, ha già ospitato in passato Lisl Ponger, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Gintaras Makarevicius, Eyal Sivan, Hito Steyerl, Ursula Biemann, Angela Melitopoulos, Deimantas Narkevičius, Florian Schneider, Clemens von Wedemeyer e John Akomfrah. Quattro nuovi appuntamenti a carattere monografico, con ospiti internazionali, che si articolano in una conferenza e un ciclo di proiezioni.