Poliedrica – Bramante in anteprima
Secondo incontro del ciclo Poliedrica. Ritratto di Città’ ideato da Elda Cerchiari Necchi, dal titolo “Bramante in anteprima”.
Comunicato stampa
Secondo incontro del ciclo POLIEDRICA. RITRATTO DI CITTA' ideato da Elda Cerchiari Necchi, dal titolo "Bramante in anteprima".
3 novembre alle ore 18 allo Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2, Milano) ingresso libero.
Emanuela Daffra, dal 1990 in servizio presso la Soprintendenza BSAE di Milano in qualità di storico dell’arte ha diretto importanti lavori di restauro e progetti pilota relativi alla conservazione, curato mostre e convegni anche di carattere internazionale, progettato e realizzato attività didattiche innovative. In questa occasione ci condurrà alla scoperta di alcuni aspetti inediti della poliedrica figura di Donato Bramante, in anteprima rispetto alla mostra che, a cinquecento anni dalla sua morte, gli sarà dedicata a Brera a partire dal 2 dicembre. Una lettura del ruolo guida di Bramante nella Milano di Ludovico il Moro, che apre nuove prospettive sul Rinascimento milanese.
E per creare un perfetto connubio tra discipline e temi di grande suggestione, l’Associazione Elda Cerchiari Necchi ha coinvolto quest’anno il Conservatorio G. Verdi di Milano. Alcuni suoi giovani allievi di talento accompagneranno buona parte degli incontri con un breve intervento musicale. Nella serata del 3 novembre, in particolare, viene gettato un ponte tra le misteriose proporzioni delle polifonie di Bach e l'architettura di Bramante. Andrea Cavalazzi (1999) eseguirà la Suite n.3 in do magg. BWV per violoncello solo (25’) di J.S. Bach. Preludio - Allemanda - Corrente – Sarabanda - Bourrée – Giga.